Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] , che raccoglie la tradizione di due secoli e l’arricchisce di risultati e dimostrazioni riprese dalla matematica greca che l’Umanesimo ha riscoperto.
Con la Summa siamo all’alba di un mondo nuovo: le pratiche matematiche delle scuole d’abaco si ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] di) (2002), La letteratura italiana fuori d’Italia, in Malato 2002, vol. 12º.
Formisano, Luciano et al. (2002), La diffusione dell’umanesimo, in Id. (a cura di), La letteratura italiana fuori d’Italia, in Malato 2002, vol. 12º, pp. 111-190.
Galina ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] ragione. More non fu certo un ateo o uno scettico: all'epoca della redazione dell'Utopia egli aderiva all'umanesimo cristiano erasmiano, la cui influenza è manifesta nella sua opera. Il paradigma utopistico tuttavia dà un contributo essenziale alla ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] rinnovò profondamente la traduzione, che con Coluccio Salutati, Leonardo Bruni e Guarino Veronese divenne oggetto anche di teoria (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’); ma poiché «il banco di prova del tradurre umanistico è in sostanza di greco ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] , non v'è dubbio, sono coloro che faranno propri gli scherni di colui che è ritenuto come il padre dell'Umanesimo, indirizzandoli contro il nuovo tipo di studioso che si andava costituendo:
Eccolo ‒ scrive Petrarca nel De suiipsius et multorum ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] , Springer International, 1977 (trad. it., 3 voll., Roma, Armando, 1992-94).
p. prini, Plotino e la fondazione dell'umanesimo interiore, Milano, Vita e Pensiero, 19923.
g. reale, Storia della filosofia antica, 5 voll., Milano, Vita e Pensiero, 19917 ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] dal III al XIV secolo, Milano 1995; G. Paci - S. Sconocchia (edd.), Ciriaco d'Ancona e la cultura antiquaria dell'Umanesimo. Atti del Convegno Internazionale di Studi (Ancona, 6-9 febbraio 1992), Reggio Emilia 1998; B. Palma, Il collezionismo e gli ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] contemporanei
Accanto ai testi religiosi, le prime opere a essere stampate in Italia furono, nell'età e nella culla dell'Umanesimo, quelle degli autori classici. Tuttavia, dal momento che le edizioni a stampa non si rivolgevano a una stretta cerchia ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] nella storia della lingua), avviando una ricerca sul lessico che sfocia nel loro celebre Vocabolario del 1612, coniugano l’umanesimo metatemporale e per grandi autori di Bembo con la loro sensibilità per la lingua popolare. Accettando il rinvio al ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] le future audacie dei rivoluzionari.
La Riforma protestante, per altra via, metterà in discussione, così come aveva fatto l'umanesimo, tutte le forme tradizionali di vita in Europa e riattizzerà nello stesso tempo l'incendio nato in Boemia.
Il grande ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...