SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro
Antonietta Iacono
SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro. – Nacque a Napoli il 10 aprile 1463 da Rainaldo: non [...] ) al fianco di Cariteo. L’amicizia con quest’ultimo si data tra il 1493 e il 1514, anno della morte dell’umanista (Percopo, 1892, p. XLII): fu un rapporto intenso, come lasciano intendere una serie di componimenti di Cariteo e alcuni passaggi della ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] 1475 e 1° nov. 1476, sono firmati dal G., che forse aveva trovato il modo di sdebitarsi dalle insistenti richieste dell'umanista.
Dopo la morte di Galeazzo Maria Sforza e soprattutto con gli effetti della congiura dei Pazzi, i rapporti fra Sisto IV e ...
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MOMBRIZIO, Bonino
Serena Spanò Martinelli
MOMBRIZIO (Montebretto), Bonino. – Nacque a Milano (secondo Bossi, seguito dai repertori successivi) nel 1424 da Bartolomeo (Bertola, Bartolo). Pare essere [...] ., p. 747; IGI, 1786; GW, 4464). Meno chiaro il ruolo del M. nel Testamento preservativo e curativo per defensione dell’umana generazione dal morbo pestilenziale, Milano, Antonio Zarotto (IGI, 9487: prima del 29 ag. 1477); il M. è senz’altro autore ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] C. si fece prete e divenne protonotaro apostolico. Colto, intelligente e ambizioso, ebbe rapporti di familiarità col politico ed umanista Francesco Barbaro, al quale inviò copia di un'orazione da lui scritta, il 1º marzo 1444, al cardinale Giuliano ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] Francesco Paulucci, al quale da poco era nato il primo figlio. A Venezia e a Padova fu allievo del celebre medico umanista e filologo veneziano V. Trincavella, che si era guadagnato grande fama nella professione e dal 1551 fu autorevole professore di ...
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VALDARFER, Christoph
Luca Rivali
– Originario di Regensburg (Germania), era figlio di un certo Pandolfo; non si conosce il nome della madre. Ignote sono anche la data di nascita, da collocare verosimilmente [...] colta, com’è noto, da Filippo Cavagni da Lavagna, che il 6 agosto 1473 stabilì una società con Valdarfer e con l’umanista Nicola Capponi (alias Cola Montano).
Quest’ultimo, l’anno precedente, aveva già tentato di costituire una società simile con il ...
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SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] lo studio della medicina. Qui nel 1498 dette lezioni private di ebraico (e probabilmente di filosofia maimonidea) all’umanista svevo Johannes Reuchlin, che lo ricordò nel suo De Rudimentis Hebraicis, apparso a Pforzheim nel 1506 (Campanini, 1999 ...
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ROLANDELLO, Francesco
Paola Tomè
– Nacque a Treviso o ad Asolo nel 1427, figlio di Rolando, dal cui diminutivo furono in seguito denominati i discendenti, e da madre per ora ignota.
Odorico Confruorer, [...] Edizioni: A. Marchesan, Notizie e versi sciolti di F. R. poeta trevigiano del sec. XV, Treviso 1894; A. Cola, F. R. umanista trevigiano del secolo XV, tesi di laurea, Università di Padova, facoltà di magistero, a.a. 1970-71, rel. M. Pastore Stocchi ...
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GHINI, Rinaldo
Stefano Coltellacci
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo orafo, figlio di Giovanni di Simone, attivo a Firenze e Roma nel XV secolo. Seguì il mestiere del padre - del quale, [...] , si trasferì in seguito a Roma (dove Simone è documentato dal 1427). Qui divenne l'orafo prediletto di papa Eugenio IV: raffinato umanista e con un gusto tipicamente veneziano per il lusso e il colore, tra il 1435 e il 1442 il pontefice affidò al G ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] la persona del Figlio: Cristo ha partecipato alla creazione del mondo ed è stato inviato dal Padre per riscattare l'umanità da un destino inevitabile di perdizione. Forse nella sua concezione del Figlio rivive il motivo erasmiano del "Christus pauper ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...