GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] antiche notizie certe risalgono agli anni Trenta del XVI secolo. Da una lettera, datata 28 febbr. 1532, a lui indirizzata dall'umanista cirotese G.T. Casopero e da quest'ultimo inserita nei suoi Epistolarum libri duo (Venetiis, J.B. De Vitali, 1535 ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] dimensione religiosa, che lo porta a interpretare le calamità naturali e politiche come manifestazioni della collera divina verso un'umanità sempre più peccatrice: a questo severo giudizio non si sottraggono neanche i papi, da Giulio II, di cui viene ...
Leggi Tutto
AMADIO, Andrea
Lino Moretti
Miniatore, attivo a Venezia nella prima metà del sec. XV. Di lui non si hanno notizie biografiche. Illustrò, come risulta dal prologo, il Libro dei semplici,opera del medico [...] fu forse compiuta fra il 1415 eil 1449 quando il Roccabonella passò a Zara.
Il codice, ammiratissimo già dall'umanista Collenuccio e da U. Aldrovandi, fu più volte ricordato come opera di eccezionale pregio; il Ruskin ne fece copiare alcune ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] nervo, con poca carne, ed ha negli occhi ed in tutti i movimenti del corpo una grazia che quasi eccede l'umanità: in tutte le azioni sue ha una meravigliosa gravità e grandezza, e veramente pare nato a signoreggiare" (Relazionedella cortedi Savoia, p ...
Leggi Tutto
TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] di R. Ridolfi - C. Roth, Firenze 1932, pp. 121, 125 s. e ad ind.; D. Redig de Campos, Francesco Priscianese stampatore e umanista fiorentino del secolo XVI, in La Bibliofilia, XL (1938), p. 177; G. Hoogewerf, L’editore del Vasari: L. T., in Studi ...
Leggi Tutto
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] Di maggiore rilievo fu l’incarico per la perduta decorazione a chiaroscuro della facciata del palazzo di Mario Maffei, fratello dell’umanista Raffaele e figura di rilievo nella Curia papale al tempo di Leone X e di Clemente VII, cui si riferiscono ...
Leggi Tutto
SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] un anno a Milano, probabilmente come precettore presso la famiglia del conte Filippo Borromeo, dove venne presentato all’umanista Francesco Filelfo grazie a due giovani fiorentini di famiglie eminenti, gli Acciaiuoli e gli Alamanni.
La sua carriera ...
Leggi Tutto
RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] di fede cattolici e protestanti che di lì a pochi anni doveva portare alla condanna a morte del medico e umanista spagnolo Michele Serveto.
Nel settembre del 1550 il Siculo era a Ferrara, dove fu arrestato e processato. Nonostante avesse dismesso ...
Leggi Tutto
GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] e per le sue composizioni poetiche. Infine, il Vat. lat. 3908 (cc. 69r, 70rv, 80r) ci ha conservato tre lettere del G. all'umanista Giovanni Tortelli, scritte tra il 1446 e il 1450.
Il 30 maggio 1450 il G. fu ordinato sacerdote da Mariano de Senis ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] , p. 264).
Nel 1468 il M. partecipò alla congiura ordita ai danni di Paolo II dall'Accademia romana, sodalitas di umanisti capeggiata da Pomponio Leto, a cui apparteneva: nel febbraio fu prelevato e portato in Castel Sant'Angelo dove, insieme con ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...