PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] 47-56; A. Nuovo, La struttura bibliografica della biblioteca di G.V. P. (1535-1601), pp. 57-78); A. Nuovo, Il fattore umano nelle biblioteche: G.V. P. e Piero Vittori, in Pensare le biblioteche. Studi e interventi offerti a Paolo Traniello, a cura di ...
Leggi Tutto
CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] testimoniato da uno scambio di lettere da lui avuto con il Poliziano negli anni 1489-90; messo in contatto con il grande umanista dai buoni uffici di Iacopo Antiquario, il C. gli manifestò il suo entusiasmo per i Miscellanea e gli chiese in prestito ...
Leggi Tutto
ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] 2012, p. 387; C. Caby, Lettere e raccolte epistolari di Girolamo Aliotti (†1480). Pratiche discorsive e strategie sociali di un monaco umanista, in Nuovi territori della lettera tra XV e XVI secolo, a cura di F. Bognini, Venezia 2016, pp. 105-128 (in ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] . Ferri, Un dissidio fra Basinio e Guarino, in Athenaeum, V, 1 (1917), pp. 33-43; Id., Una contesa di tre umanisti: Basinio, Porcelio e Seneca. Contributo alla storia degli studi greci nel Quattrocento in Italia, Pavia 1920; V. Rossi, Il Quattrocento ...
Leggi Tutto
ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] , onde la continua penetrante attenzione portata a tutti gli avvenimenti connessi con la scoperta del Nuovo Mondo; dell'umanista ebbe l'ingegno vivace, l'abito mentale. Fu scrittore e descrittore diligente, ed abilmente sfruttò informazioni attinte a ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] a governare i propri feudi, vivendo tra Napoli e Salerno e circondandosi di letterati come il filosofo Agostino Nifo e l’umanista Pomponio Gaurico, già maestro suo e della sua consorte.
Erano gli anni in cui divampava lo scontro tra Francesco I di ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] 1878, pp. 95-98; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia, Milano 1883, II, pp. 45 s.; B. Morsolin, Un umanista del sec. XIV pressoché sconosciuto, in Atti del Reale Ist. veneto di sc. lett. ed arti, s. 6, VI (1887-88), pp. 493-95 ...
Leggi Tutto
MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] Isabetta Balbani circa 60.000 scudi come risarcimento per i beni lasciati a Lucca. Ella assunse come precettore dei figli l’umanista calabrese Apollonio Merenda il quale, prima del suo esilio a Ginevra nel 1557, era stato discepolo di Juan de Valdés ...
Leggi Tutto
FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] Mantica, giurisperito e latinista, e che vedeva nella zona compresa fra Pordenone, Udine e Trieste operare in quegli anni vari umanisti e letterati: Pietro Edo, G.S. Emiliano detto il Cimbriaco, i fratelli Amalteo, J. Caviceo, il Sabellico e altri ...
Leggi Tutto
QUIRINI, Lauro
Giorgio Ronconi
– Figlio di Pietro di Giorgio e di Franceschina Duodo, appartenne a quella cerchia di patrizi veneziani che attorno alla metà del Quattrocento, con l’affermarsi dell’Umanesimo [...] Library e gli scritti di L. Q. sulla nobiltà, in Misc. Marciana di Studi Bessarionei, Padova 1976, pp. 201-211; L. Q. umanista, studi e testi a cura di K. Krautter et. al., raccolti e presentati da V. Branca, Firenze 1977; W. Setz, Lorenzo Vallas ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...