GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] 1° giugno 1535: su suggerimento di L. Baer e di A. von Gumppenberg, il G. si rivolse - invano - all'umanista olandese, dichiarandogli la sua stima e offrendogli amicizia. La responsiva però non sarebbe arrivata, nonostante il sollecito di Gumppenberg ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] ebbe con un suo confratello, il p. Ludovico de' Marsili, del convento fiorentino di S. Spirito. Ludovico de' Marsili, dotto umanista e amico dei Petrarca, aveva fino allora cercato di mantenere nei confronti dello scisma che travagliava la Chiesa una ...
Leggi Tutto
NIGRISOLI, Antonio Maria
Caterina Brandoli
NIGRISOLI, Antonio Maria. – Nacque a Ferrara alla fine del XV secolo da Ottaviano; l’identità della madre è sconosciuta.
Apparteneva a una famiglia illustre, [...] moglie Laura, di evidente impronta petrarchesca; il disprezzo dei beni terreni (nella terza rima Sogno la falsità delle illusioni umane si lega all’apparizione di Apollo, emblema dell’ispirazione poetica); la religione (una Orazione a Dio nel metro ...
Leggi Tutto
CARCANO (Carchanus, de Carcano), Bernabò
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano dal nobile Luchino Belloso alla fine del sec. XIV o agli inizi del successivo. Non possediamo alcuna notizia sul primo periodo [...] ), 90rv (lettera del 15 marzo 1438 a Giovanni Visconti, seguita da un'elegia ad Antonio da Rho, ambedue contro l'umanista reatino Tommaso Morroni), 105v (lettera a Branda da Castiglione del 1º ag. 1436; orazione per le nozze del giurista Bartolomeo ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] dell'interesse verso un pubblico costituito non solo da dotti è la Historia naturale di Plinio, tradotta in volgare dall'umanista fiorentino Cristoforo Landino. Pure in volgare fu un'opera di tutt'altro genere, ma non per questo meno rilevante: gli ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] , Oxford 1900 p.60; A. Pica-P. Portaluppi, Le Grazie, Roma 1938, p. 228; G. Mercati, Ultimi contrib. alla storia degli umanisti, Città del Vaticano 1939, p. 74; G. Cammelli, Andronico Callisto, in La Rinascita, V (1942), pp. 206 ss.; E. Garin, La ...
Leggi Tutto
DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] profezia di una prossima catastrofe che si leggono anche nelle dotte epistole e orazioni diffuse prima del 1453 dall'umanista greco Giorgio da Trebisonda, ospite in quegli anni a Venezia di Francesco Barbaro. Versi d'invettiva contro i Genovesi ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] fu consigliere del re di Napoli Ferdinando d'Aragona. Morì a Viterbo il 24 ag. 1481; in tale occasione l'umanista Pietro da Ravenna compose alcuni brevi Carmina, editi a Padova intorno al 1484 (Hain, Repertorium bibliographicum, IV, 13696; Indice ...
Leggi Tutto
FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] tubercolosi urogenitale visti dal tisiologo, in Riv. d. tubercolosi e d. malattie d. app. respiratorio, XII (1965), pp. 423-429.
Umanista, poliglotta, il F. fu inoltre amante della musica e buon pianista: di lui si ricorda anche lo scritto Genio e ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Girolamo
Piero Severi
Pochissime sono le notizie che ci restano della sua vita. Milanese, figlio di Marco "castellano ducale del castello di Masserano", e di Antonia Ciocca, visse nella seconda [...] 507; A. Dina, Ludovico il Moro Prima della sua venuta al governo, in Arch. stor. lomb., XIII(1886), p. 756; A. Simioni, Un umanista milanese, P. Piatti, ibid., s. 4, II (1904), p. 273; Dispacci e lettere di G. Gherardi, a cura di E. Carusi, Roma 1909 ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...