CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] di una delle rappresentazioni che spesso si tenevano nel suo palazzo. Il C. infine fu in relazione con l'umanista Federico Flavio di Foligno, che gli indirizzò delle lettere ora giacenti nel codice F 211 della Biblioteca comunale di Foligno ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] del rimatore Migliore.
L'avo del C., Migliore, nacque a Firenze nel 1428. Amico del Ficino e di insigni umanisti fiorentini, compose alcuni sonetti in volgare conservati manoscritti nella Biblioteca nazionale di Firenze: il codice Magl. VII, 1168, c ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] del Tuppo e il suo "Esopo", Città di Castello 1926, pp. 44, 54 (e docc. XXVII-XXX); B. Croce, Icarmi e le epistole dell'umanista E. Calenzio, in Arch. stor. perle prov. napol., n.s., XIX (1933), pp. 270-273 (poi in Varietà di storia letter. e civile ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] 1890, p. 4; G. Lipparini, Cercando la grazia. Discorsi letterari, Bologna 1906, pp. 472 ss.; L. A. Villari, Un magistrato umanista (Giovanni Masucci). Con ricordi e notizie di molti uomini del suo tempo, Napoli 1917, p. 60; F. Mabelli, O. F., Napoli ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] posta più a nord dell’antica Livonia passò agli Svedesi. Furono date alle stampe in questo periodo le opere dell’umanista J. Mancelis, composte in lingua lettone, dal titolo tedesco Lettus, das ist Wortbuch sampt angehengtem täglichen Gebrauch der ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] sempre più acuta, sfociò nel 2004 in una nuova condanna da parte del Consiglio d’Europa delle violazioni dei diritti umani in Bielorussia. Nello stesso anno, una modifica costituzionale ha permesso a Lukašenko di candidarsi per un terzo mandato e le ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] , ovvero il ‘Grande Nome’ di YHWH, e nel fatto che Silvestro e Zambri misurano le loro capacità non su un essere umano, ma su un toro. La pronuncia del nome divino all’orecchio del toro con effetti letali è sicuramente di origine giudaica, poiché ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] come di simbolo a un'opera quale l'Etruria regalis, che, distesa a cavaliere dei secoli XVI e XVII da un umanista scozzese semi-profugo, fu edita nel secolo XVIII da un discendente di Michelangelo per il mecenatismo d'un giovane gentiluomo britannico ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di San Vito come professore di eloquenza (o di logica) nella locale accademia e in seguito a Udine come maestro di umanità. Qui ebbe tra i suoi scolari Cornelio Frangipane e Cornelio Musso "che ebbero una sua Rettorica a penna". Tutto ciò avveniva ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] di Cristina. L'occasione fu la "querelle" del Roman de la Rose. L'opera di Jean de Meun aveva entusiasmato gli umanisti Jean de Montreuil, prevosto di Lilla, Gontier Col, segretario del re, e suo fratello Pierre. C. si era espressa al contrario ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...