Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] – dopo averne posto le fondamenta ontologiche nel De la causa, principio et uno –, ma proprio per evitare che la vita umana si riducesse a un gioco senza regole.
Nel De la causa il quadro teorico era quello di un’universale vicissitudine, sganciata ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] posteriora, dei Sophistici elenchi e dei Topica, a lungo attribuitagli, è stata in questo secolo riconosciuta opera dell'umanista Giovanni Argiropulo (m. nel 1486; Grabmann, 1909-1911, II). Per eccellenza 'autorità logica' del suo tempo, fu ancora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno [...] normale, preposti alla preparazione dei docenti della scuola secondaria.
Enriques appare come una figura di scienziato umanista, capace di esprimere una delle caratteristiche più elevate e peculiari della tradizione culturale italiana.
Opere
Lezioni ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] , 1946). L'atto di accusa di Jaspers si estende a tutta la politica di potenza, fatale non solo a un popolo, ma all'umanità intera. È un atto d'accusa che si esprimerà a pieno nel volume del 1958 Die Atombombe und die Zukunft des Menschen, dove ogni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] , rist., Torino, EDT, 1986, 10 v.; v. III, p. 79 (1. ed.: 1982-1983, 10 v.).
Garin 1961: Garin, Eugenio, Gli umanisti e la scienza, "Rivista di filosofia", 52, 1961, pp. 259-278.
‒ 1975: Garin, Eugenio, La rivoluzione copernicana e il mito solare, in ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] Al di fuori di queste esperienze ed impegni comuni un essere umano risulta drammaticamente monco nella sua natura e nel suo significato, è uno stato di guerra e in questo stato la vita umana non è solamente priva degli agi della civiltà, ma è anche ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] la natura" è "degna di abilità veramente divina, non umana"; il suo libro diviene così il modello della Natura e analogamente Dio ad Adamo prima del peccato originale, un'esortazione all'umanità caduta a usare, a sfruttare, a conquistare la Natura. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] vero a priori; l’essere è personale e quanto non è tale rientra in ciò che la persona produce, giacché tutto il mondo non umano è fatto per l’uomo. Questi vede in Dio la condizione prima che consente al nostro intelletto di agire e operare, e Dio si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] sa tutta. Sì che, per dir quel ch’io voglio inferire, trattando della scienza che per via di dimostrazione e di discorso umano si può da gli uomini conseguire, io tengo per fermo che quanto più essa participerà di perfezzione, tanto minor numero di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] est» (Giovanni 1, 10), non vuole dire che Cristo ha presieduto alla creazione dell’universo, ma che ha riformato l’umanità parlando ai poveri, consolando gli infermi, mostrando loro la via per salire al Cielo. Lo conferma l’espressione successiva «et ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...