FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] della F. e la invita a inviargli sue lettere da pubblicare in Germania. Nel libro è inclusa anche un'ode In Apollinem dell'umanista Konrad Celtis, che tra il 1487 e il 1489 soggiornò in Italia.
Mancano le prove di un insegnamento della F. allo Studio ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] dal Senato della Repubblica veneta, la quale era succeduta a Caterina Comer nel possesso dell'isola. In questa occasione l'umanista padovano Palladio Fosco scrisse al C. un encomio poetico, che fu incluso nell'edizione postuma dell'operetta De situ ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] di classici greci, latini e volgari, e di autori umanisti. La raccolta andò in seguito dispersa e forse in gran del B. cfr. R. Zanocco, La biblioteca di un grande nostro vescovo umanista (A B. r"iiSo7), in Bollett. diocesano di Padova, XII (1927), ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] Italian Humanists, I, Boston, Mass., 1962, pp. 693 s.; VI, Supplement, ibid. 1967, p. 57; P. O. Kristeller, Iter italicum, I-II, 1963-67, ad Indices;E. Garin, La letteratura degli umanisti, in Storia della letter. ital., III, Milano 1966, pp. 100 s. ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Firenze e Venezia in particolare - nonché intellettuali. Tra questi si segnalano il poeta volgare Francesco Galeota e gli umanisti Antonio Beccadelli detto il Panormita, di cui certamente frequentò l'accademia, e Giovanni Pontano. Il G. conobbe senz ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] "versilogus". G. rivelerebbe in questa diversa denominazione la consapevolezza, che sarebbe stata manifestata anche dal Petrarca e dagli umanisti, di una netta cesura tra il periodo classico e il periodo medievale, che viene avvertito come periodo di ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] una prima volta nel 1709, preannuncia l’impegno in seguito profuso da Politi nell’insegnamento del greco e delle lettere umane nell’Università di Pisa, dove insegnò dal 1733 al 1752, occupando la cattedra che era stata tenuta da Benedetto Averani ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] svariati (Seneca, Cicerone e Livio erano tra i più familiari a D.), costituì per un'intera generazione di umanisti un preziosissimo tramite per accedere ai testi classici. Fu conosciuto ed imitato dai successivi commentatori di Valerio Massimo (quali ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] la visita del Poliziano, recatosi a Roma con gli ambasciatori fiorentini a rendere omaggio al nuovo pontefice, e mostrò all'umanista la sua ricca biblioteca. Nel 1485 lo troviamo a Napoli alloggiato in casa di Simone Coco, ospite di Alfonso duca ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] . Da esse deriva un'ulteriore testimonianza della comunione di idee e di propositi del circolo letterario dei giovani umanisti fiorentini attivo intorno al 1430 e negli anni immediatamente successivi, prima che le proscrizioni attuate nel 1434 col ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...