PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] negli Epigrammata antiquae urbis (Roma 1521, c. CVr-v). Attorno alla dimora di Podocataro e alle sue collezioni si radunarono celebri umanisti, tra i quali Inghirami e Teodoro Gaza (Marini, 1784, I, p. 226).
Il nipote Livio, vescovo di Nicosia tra il ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] , p. 83; L. Wadding, Annales minorum, X, Ad Claras Aquas 1932, pp. 166, 277; G. Mercati, Ultimi contributi alla storia degli umanisti, I, Città del Vaticano 1939, pp. 15, 16-19, 26-29; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] ancor più che alla traduzione della Bibbia: questa lo raccomandò alla cultura medievale, ma nelle epistole gli umanisti quattro-cinquecenteschi ritrovarono la testimonianza di un dramma culturale, nel contrasto fra Cicerone e Cristo, che era ancora ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Firenze. Durante questa podesteria strinse legami di amicizia e rapporti epistolari con Giovanni Toscanella, Giovanni Aurispa e altri umanisti del cenacolo fiorentino.
In una lettera al Toscanella, scritta il 1° novembre, promette che farà di tutto ...
Leggi Tutto
FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] dopo le vicende che dagli anni Quaranta avevano visto protagonisti, fino allo scontro decisivo attorno al "formulario", gli umanisti dell'Accademia e proprio il Morone. Ma contemporaneamente lo stesso Morone aveva suggerito al F. di intervenire "con ...
Leggi Tutto
COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] persone sospette o forestiere (Moreni, I, p. 59). Per tali caratteristiche e come maestro di scuola vicino agli umanisti, si guadagnò l'amicizia del Poliziano, alla quale il suo ricordo specialmente si raccomanda. La consuetudine amichevole tra i ...
Leggi Tutto
FIRMANO, Giovanni Francesco
Donatella Rosselli
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta a Macerata probabilmente tra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI. Le prime notizie certe risalgono [...] , Paris 1932, ad Indices; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VI, Roma 1958, ad Indices; L. Paci, Artisti e umanisti nella vita maceratese del '500, in Civiltà del Rinascimento nel Maceratese. Atti del V Convegno del Centro di studi storici maceratesi ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] cronista George Hardyng nella lingua latina basandosi su testi di Giustino. Entrò in contatto anche con la cerchia di umanisti intorno al duca di Gloucester, della quale faceva parte il cancelliere dell'università di Oxford Thomas Chace.
Ancora prima ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] temi amorosi ed epici (Opera, c. 49r). La produzione poetica del giovane non si discostava quindi da quella degli umanisti del tempo: componimenti elegiaci di tipo idillico-pastorale (di cui restano alcune tracce), epilli che invece sono andati del ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] d'Asburgo, giunse alla corte di Ercole I d'Este a Ferrara, dove presto guadagnò i favori del principe e divenne amico dell'umanista Francesco da Crema.
Questi fu talmente colpito dalla sua erudizione che ne scrisse un elogio. Ma il G. morì prima che ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...