EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Scuole pie di Savona entrò al convitto nazionale "Umberto I" di Torino, seguendo gli studi al liceo 255-313; Letteread Attilio da Empoli (1926-1930), a cura di L. Firpo, ibid., III (1969), pp. 383-399; L. Einaudi-B. Croce, Carteggio (1902-1953), a ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] in ottimi rapporti col celebre erudito senese Umberto Benvoglienti, il quale ammirava lo stile oratorio B.,in Atti d. Accad. d. scienze di Siena detta de' Fisiocritici,III (1767), pp. 301 ss.; Estratto del discorso economico dell'arcidiacono S. A ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] un deputato socialista ai funerali di Umberto I per rinverdire la pregiudiziale repubblicana riformismo, in Ricerche storiche ed economiche in memoria di C. Barbagallo, Napoli 1970, III, pp. 221-251 (poi in Id., I socialisti del mio secolo, a cura ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] Museo del Risorgimento, presidente dell'Istituto sanitario Umberto I e del consiglio di vigilanza della 10, p. 98, E. Bonelli, G. C. e le sue memorie, in Veterano (Roma), III (1902), n. 21; E. A. Foperti, Un altro esempio di "Volere è potere", G. ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] , in compagnia del principe Umberto, i Feltrinelli vennero invitati nella tenuta di Umberto La Mandria. Qui, durante . Banca commerc. ital., Collana inventari, s. 6, vol. III, Società finanziaria e industria italiana (SOFINDIT), Milano 1991, p. ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] , esso non ebbe maggiore fortuna. In Italia, Umberto Ricci negò che prima del D. si fossero Lettere ad A. D., a cura di L. Firpo, in Annali della Fondazione L. Einaudi, III, Torino 1969, pp. 383-399; L. Gangemi, In memoria di A. D., in Studi ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] quello dell'ingegnere e imprenditore napoletano Umberto Pomilio, titolare della Elettrochimica Pomilio. , F. G., in La Città nuova (Napoli), IX (1994), 4-5, pp. III-XIX (con un'intervista a F. Ippolito); G. Barone, Stato e Mezzogiorno (1943-60 ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] suggerimenti di un discepolo di Andrea Costa, il deputato socialista Umberto Brunelli, che per lunghi anni aveva diviso con il nonno D.: Alla ricerca di A. Labriola, in Fatti e teorie, III (1948), pp. 30-58; Sedici anni di ricerche nell'Istituio di ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] rivista aziendale Cronache, autunno 1967, pp. 51, 52, 61, 68, 71, 88, 91, 93, 98; La Rinascente: cinquant'anni di vita italiana, I-III, Milano 1968, ed in particolare II, A. Todisco, L'azienda e la sua storia, pp. 32-34, 49, 51, 71, 77, 80, 93.
Si ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] parte del suo seguito. I privilegi furono confermati da Paolo III all’altro figlio di Isacco, Salomone. Un terzo figlio di ), decorato al valor militare con una medaglia d’argento; Umberto R. Giuseppe Pisa (Roma, 1871-1954), imprenditore; Franco ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
boroterapia
s. f. Terapia antitumorale basata sull’iniezione di boro nel sangue e sulla sua successiva attivazione mediante generatori a fusione nucleare. ◆ «Non va dimenticato - ha sottolineato il rettore dell’ateneo pavese, Roberto Schmid...