LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] padre accettò l'incarico della Regia Scuola di enologia e viticoltura Umberto I di Alba e si trasferì in Piemonte, inseguendo il critico cinematografico Umberto Barbaro, insieme con il quale il L. progettò e realizzò i documentari d'arte dedicati ...
Leggi Tutto
CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] , da Montale a Giuseppe Ungaretti, da Umberto Saba a Vincenzo Cardarelli, intesi anche e C., in Letteratura italiana. I critici, V, Milano, 1969 [1987], pp. 3801-3817; D.S. Avalle, L’analisi letteraria in Italia, Milano-Napoli 1970, pp. 191-228; E ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] che nel 1911 ottenne – come la sorella – la ‘licenza d’onore’, che dispensava dall’esame di maturità.
I successi negli primi mesi del 1919 partecipò – con Gramsci, Angelo Tasca e Umberto Terracini – al progetto dell’Ordine nuovo, un settimanale che ...
Leggi Tutto
STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] Cavazzoni e i sottosegretari Giovanni Gronchi, Umberto Merlin, Fulvio Milani ed Ernesto Vassallo. Roma 1979; A. Di Lascia, Filosofia e storia in L. S., Roma 1982; M. D’Addio, Democrazia e partiti in L. S., Lungro di Cosenza 2009; E. Guccione, L. ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] del nostro povero paese. Di qui l'opposizione a quel sistema omeopatico d'insurrezione in che si impuntiglia Mazzini" (a G. Cadolini, 19 interna, per l'attentato del 17 nov. 1878 al re Umberto I a Napoli, cui nei due giorni seguenti tennero dietro ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] per vedere se fosse ancora possibile un'intesa con le forze d'azione. Con Bertani, Medici, Crispi, Pilo, cominciò a sua divisione, dopo aver respinto, con quella del principe Umberto, l'attacco nemico davanti a Villafranca, restò immobile, ...
Leggi Tutto
CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] dei suffragi, con la comparsa della Lega Nord di Umberto Bossi con l’8,65%, Carniti fu candidato al Senato del mese di marzo, era riuscito a strappare dal segretario Massimo D’Alema ben 36 candidature cristiano sociali. Fece parte, fino alla fine ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] l’uso del marmo. A giugno, con introduzione di Umberto Eco, uscì il libro Fotografare l’arte: un dialogo di L.M. Barbero - G. Di Milia, Milano 2007 (con testi di F. D’Amico, A.M. Hammacher, P. Marini, G. Carandente, L. Magagnato, F. Tedeschi ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] rielaborati nel volume Il conte Umberto I e il re Ardoino, ricerche e documenti del barone D.C. nuovamente riveduti dall'autore riesce certo o quello che... sembra probabile", propone Umberto I Biancamano come discendente dei signori della Borgogna ...
Leggi Tutto
SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] si dovette confrontare con Giovanni Leone e Umberto Terracini, rispettivamente proposti dalla Democrazia cristiana ( segretario Franco Nicolazzi fu però travolto dallo scandalo delle ‘carceri d’oro’ e il PSDI si avviò verso una crisi irreversibile. ...
Leggi Tutto
echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...