LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] poi al Principe Umberto (1866-71), impartendo anche lezioni nell'istituto privato di D. Borselli e presso , L. e il positivismo, in Critica marxista, XXV (1987), 4, pp. 65-90; L. d'un siècle à l'autre, a cura di G. Labica - J. Texier, Paris 1988; A. ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] Giusta, era segnato dalle attuali vie Roma, Bafile e corso Umberto, oltre le quali, in posizione esterna, si insediarono i uccidere la regina Giovanna, nel 1382, L’Aquila acclamò re Luigi d’Angiò e fece coniare monete con il suo nome; alla sua morte ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] Calabria e la Lucania, XVII (1948), pp. 97-105; E. Passerin D'Entrèves, recens. a G. Fortunato, Antologia dei suoi scritti, ibid., XVII pp. 69 s.; E. Pontieri, G. F. e Umberto Zanotti Bianco visti attraverso il loro carteggio e Una baruffa epistolare ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] 'ode di Giovanni Prati per le nozze del principe Umberto con Margherita (1868), gli procurò l'epiteto di e l'inno dei Mille, Firenze 1960; V. Cassiano, F. C.,Milano s.d.; C. Vernizzi, Cernuschi e C. (1890-1896), in Mazzini e i repubblicani italiani, ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] 1928, dopo la visita in colonia del principe Umberto (la sua sostituzione formale come governatore è del oltre sei anni, fino all'inizio del 1943.
Le critiche alla gestione D. erano venute non solo dagli ambienti più qualicati della cultura laica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] insieme a Ferruccio Parri, Sandro Pertini, Riccardo Bauer e Umberto Ceva, l’espatrio di Filippo Turati; di conseguenza viene un sentimento di classe.
Nel rileggere la storia, egli è, d’altra parte, attento ai problemi politici che l’Italia vive in ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] 1061, appaiono ben diverse da quelle sostenute da un Umberto di Silvacandida o da un Pier Damiani, e legate A. Fliche, La Réforme grégorienne, I, Louvain-Paris 1924, pp. 309-40; D.B. Zema, The Houses of Tuscany and of Pierleone in the Crisis of Rome ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Italiae ", 11,1, a cura di C. Manaresi, Roma 1957, in Fonti per la storia d'Italia, XCVI, pp. 337-339, e Mor, I, p. 510 n. 60).
Ma Italiano, s. 4, X (1882), pp. 293-299; Id., Il conte Umberto I (Biancamano) e il re Ardoino, Roma 1884, pp. 213297 e ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] che nel 1911 ottenne – come la sorella – la ‘licenza d’onore’, che dispensava dall’esame di maturità.
I successi negli primi mesi del 1919 partecipò – con Gramsci, Angelo Tasca e Umberto Terracini – al progetto dell’Ordine nuovo, un settimanale che ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] per vedere se fosse ancora possibile un'intesa con le forze d'azione. Con Bertani, Medici, Crispi, Pilo, cominciò a sua divisione, dopo aver respinto, con quella del principe Umberto, l'attacco nemico davanti a Villafranca, restò immobile, ...
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echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...