MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] alcuni organi di stampa (L'Indipendente, L'Eco della Libertà) considerati troppo ostili al regime. il 26 dic. 1888, nella villa di Capodimonte messagli a disposizione da Umberto I. Era rimasto vedovo nel 1869.
Fonti e Bibl.: L'archivio personale ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Catholicis", e dal Soto. Senza parlare della mancanza di eco nel B. di argomentazioni aperte e critiche come quelle prodotte inedita del 14 ott. 1570 del commissario generale dell'Inquisizione, Umberto Locato vescovo di Bagnorea, a nome di Pio V.
Il ...
Leggi Tutto
DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] venivano a trovare. Sull'animo insicuro e volubile di Umberto, alla cui corte di Vienne si era più volte s.; Id., Le origini del monastero e della chiesa di S. Marta, in L'Eco di Bergamo, 8 giugno 1936; L. Dentella, I vescovi di Bergamo, Bergamo 1939 ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] fare arrivare copia del testo a Londra e a Parigi, "la sua eco fu scarsissima e […] lo stesso Cavour se ne servì solo in minima ministro della Real Casa nella conclusione del matrimonio tra Umberto e Margherita di Savoia e nella designazione di un ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] .
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giornale d'Italia, 13 nov. 1948; Il Corriere della sera, 13 nov. 1948; F. Abbiati, Spenta l'ultima eco del grande melodramma, in Il Tempo, 13 nov. 1948; G. Monaldi, I miei ricordi, in La Riforma, 23 genn. 1892, pp. 109 s ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] precedenti, esso non ebbe maggiore fortuna. In Italia, Umberto Ricci negò che prima del D. si fossero nelle opere precedenti - fra breve e lungo periodo; ma che non ebbe eco (Studi sulla teoria del commercio internazion., in Riv. ital. di scienze ...
Leggi Tutto
CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] nell'abitazione del curato Gaetano Bettalli, suo parente. L'eco dei fatti sudanesi non ancora spenta, il passato glorioso del 15 nov. 1894)., che fu battezzata coi nomi di Margherita e Umberto. Il C. cercò di sfruttare appieno il momento e nel marzo ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] Nell’estate-autunno del 1941 divenne, grazie a Umberto Barbaro, Luigi Chiarini e Francesco Pasinetti, collaboratore di lavoro, inediti.
C. Mangini, La parabola naturale di A. P., in L’Eco del cinema e dello spettacolo, 1954, n. 84, p. 9; S. Martini, ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] omonimo museo napoletano).
Il G. ricevette inoltre da Umberto I le commissioni di una statua marmorea più 1900. Gabriele D'Annunzio ne esaltò la potente vitalità di eco ellenica. In occasione della V Esposizione internazionale biennale di Venezia ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] terzo di quattro fratelli (una femmina, Giulia, e due maschi, Umberto e Carlo), trascorse un'infanzia felice a Cuneo, quindi, al seguito ; in questo periodo fu anche direttore dei settimanali L'Eco del mondo e Storia.
Su quest'ultimo comparvero i ...
Leggi Tutto
echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
bufalaste
s. m. e f. (iron.) Chi crea e diffonde notizie palesemente false, bufale, panzane. ◆ Ora mi informano che un altro Umberto Eco si intrattiene su Facebook con molteplici dialoganti. Specifico che la notizia mi è stata data non dal...