Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] – oltre a Parravano e Paternò – Alberto Peratoner e Umberto Sborgi) espresse giudizio favorevole, sottolineando il valore scientifico e Farmacopea, e ne fu presidente dal 1958 al 1961. L’eco del suo pensiero sul ruolo che lo Stato doveva avere nella ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] , tra cui Ester (1862-1923) andata in sposa a Karl Vossler, Umberto (1878-1947), e Tommaso (Roma, 18 dic. 1874 - 27 marzo e Bibl.: Roma, Archivio privato della famiglia Gnoli. Vasta eco suscitò la scomparsa dello G.; fra i necrologi si vedano quello ...
Leggi Tutto
DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] , quello di Giacinto Gallina, non rimanendo a Verona neppure l'eco di Vincenzo Cabianca, presto passato a Firenze e lì legatosi ai mod.) - che nel 1886 meritò l'ambito premio Principe Umberto -, le opere esposte alla personale di Berlino del 1891 e ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] avvenenza e la prepotente personalità. Recatasi a Berlino, l'eco dei suoi trionfi giunse in Russia; spintasi fino a Pietroburgo , con cui creò il ruolo di Stephania in Siberia di Umberto Giordano (Opéra, 1911). Con il marito apparve fino al 1916 ...
Leggi Tutto
ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] nel 1871 fu proposto il suo trasferimento al liceo Principe Umberto, sempre in Napoli. Egli reagì dichiarando che, piuttosto che era una punizione, si sarebbe dimesso. La cosa ebbe un'eco al Parlamento, dove l'on. G. Toscanelli accusò l'A. ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] confrontarsi con le esperienze contemporanee di cui veniva eco dai caffè fiorentini, soprattutto Le Giubbe Rosse.
Petroni scarna. Muovendo da Leopardi, Petroni trovò un modello in Umberto Saba, con la sua narratività antilirica, piuttosto che nel ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] sino alla fine del 1903
Redattore capo, a Genova, dell'Eco d'Italia dal maggio 1893 al luglio 1895, passò successivamente a abitazione in Vaticano per stabilirsi in un appartamento al corso Umberto I (la così detta Maison Saint Pierre), ove installò ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] , quali L'Istitutore del Berti, Enrico Pestalozzi, L'Eco delle Alpi Cozie, Annotatore friulano, Gazzetta piemontese, ecc della Cisterna; lettere affettuose gli scrissero Vittorio Emanuele, Umberto e Margherita di Savoia. Numerosi furono anche i ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] lamentele innalzate dal vescovo cremonese non mancarono di avere un'eco presso alcuni membri della corte di Enrico III, ai staccate dal passato ambiente romano, come Pier Damiani, Umberto di Silvacandida, Federico di Lorena, che dovevano dominare ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] Damiani e in alcuni capitoli dell'AdversusSimoniacos di Umberto di Silva Candida. Più generalmente si può clausola limitativa finale, importante quanto più generale e generica, è un'eco evidente di lotte recenti. Ma il punto non sta evidentemente qui ...
Leggi Tutto
echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
bufalaste
s. m. e f. (iron.) Chi crea e diffonde notizie palesemente false, bufale, panzane. ◆ Ora mi informano che un altro Umberto Eco si intrattiene su Facebook con molteplici dialoganti. Specifico che la notizia mi è stata data non dal...