Architetto, nato a Livorno il 20 agosto 1845, morto a Firenze il 23 giugno 1897. Allievo, nella fiorentina Accademia di belle arti, di Emilio De Fabris (v.), ben presto (1868) divenne suo collaboratore [...] , diresse numerosi e saggi restauri in tutta la Toscana; architetto dei reali palazzi costruì per ordine di UmbertoI lo scalone monumentale della Galleria Palatina a Palazzo Pitti. Fedele agli stili tradizionali, specie a quello brunelleschiano ...
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Scultore, nato a Palermo il 1° ottobre 1845, e ivi morto il 22 settembre 1899. Fu praticante prima presso un "puparo", poi presso B. Delisi e quindi a Firenze nello studio di G. Dupré. Ritornato a Palermo [...] Fauno (1863) e il Dantino, esposto a Milano e a Londra, apparvero realizzate nel gruppo Canaris (Palermo 1875), donato da UmbertoI al municipio di Palermo (oggi al Giardino inglese). Dalla Vita di Gesù di E. Renan egli trasse ispirazione per il Gesù ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] Pineta di Sortenna, e il Gatti col sanatorio popolare UmbertoI di Prasomaso. Seguirono l'Abetina di Sondalo, l . Möllers trovò nel 36% dei casi il tipo bovino; per la forma osteoarticolare sotto i 5 anni di età nel 40%, dai 5 ai 16 nel 16% e in media ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] 0 5 volte nell'anno, ma si hanno anni in cui non la si vede affatto. I giorni di gelo sono in media 14; la frequenza della grandine è di 3,7 volte dagli altri granduchi medicei e lorenesi, e da UmbertoI con lo scalone monumentale, fu donata (1911) ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] Montebello - 11° Foggia - 15° Lodi - 16° Lucca - 17° Caserta - 18° Piacenza - 20° Roma - 21° Padova - 22° Catania - 23° UmbertoI - 24° Vicenza - 25° Mantova - 26° Vercelli - 27° Aquila - 28° Treviso - 29° Udine - 30° Palermo.
Gli stendardi dei detti ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] colse l'occasione del 25° anniversario delle nozze di Umbertoi e Margherita di Savoia per indire un'e. 1989, pp 54-58.
A. Mottola Molfino, Nuovi modelli e nuove leggi per i musei, in Musei e opere: la riscoperta del futuro, a cura di M. ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] di 28 grammi (peso di un tallero) e il rotolo di 16 okie (kg. 0,448) per i pesi; il cubì di m. 0,32 e l'emmet o derah di m. 0,46 per le 'inizio dell'occupazione italiana, con l'effigie di UmbertoI, è completamente ritirato e il tallero di Menelik ha ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] l'abete e il pino, col loro fitto fogliame, erano preferiti per i grandi parchi; il pino e il cipresso si usavano anche in lunghe nella Villa UmbertoI di una vasta zona di terreno assai accidentato e dell'estensione di circa 14 ettari. I lavori ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] Alaca, associate con importazioni micenee (ma anche minoiche) del T(ardo) E(lladico) i, TE ii A-B (2ª metà 16°-15° sec. a.C.) fino alla più ambizioso programma di risanamento dell'intero corso Umbertoi e delle limitrofe parti più antiche della città ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] Corso Pradella, che dalla stazione conduce nel cuore della città e termina nella Piazza Cavallotti. Da questa piazza il Corso UmbertoI conduce proprio nella parte monumentale della città, dove sì aprono, nel dedalo delle vecchie vie, le varie piazze ...
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umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...