Il paradosso della "vittoria mutilata"
Nel 1918 l’Italia era una delle nazioni vincitrici della Grande Guerra, assieme alla Francia, al Regno Unito e agli Stati Uniti. In un colpo solo era stato spazzato [...] autoritarie di Crispi, con il supporto di Re UmbertoI, assassinato nel 1900 a Monza dall’anarchico Gaetano cessò di esistere.
Per saperne di più:
Si consigliano caldamente i saggi di Emilio Gentile, Il mito dello stato nuovo (Laterza 1999) e ...
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Nel definire il concetto di identità non ci si può limitare a un’analisi univoca, ma è possibile esaminare almeno una triplice dimensione. Da un lato, viene in rilievo l’aspetto statico: si pensi alla [...] Di conseguenza, indipendentemente dalla dinamicità del diritto nel seguire i mutamenti culturali e sociali, l’identità sarà il frutto « la crisi delle categorie giuridiche tradizionali di Umberto Vincenti. L’aspetto sociale è ampiamente approfondito ...
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umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la repressione dei nascenti movimenti popolari....
UMBERTO I re d'Italia
Augusto TORRE
Figlio di Vittorio Emanuele II, allora duca di Savoia e principe ereditario, e di Maria Adelaide figlia dell'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto, nacque nella reggia di Torino il 14 marzo 1844....