Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] , di Steno e Mario Monicelli, Il cappotto di Alberto Lattuada, Umberto D. di De Sica) vinse per il secondo anno di seguito e Francis Ford Coppola. Il decennio si aprì e si chiuse con i massimi riconoscimenti a due film che fecero storia, M*A*S*H ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] . In Carpaccio (1948) di Umberto Barbaro la successione delle immagini e i movimenti di macchina sono messi al film (e di una mostra d'arte). Un particolare valore acquistano i documentari dedicati a un pittore nel suo studio, che cercano di fissare ...
Leggi Tutto
BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] teatro senza spettacolo e La ricerca impossibile (entrambi Venezia 1990; fra i contributi degli studiosi che parteciparono al Laboratorio spiccano quelli di Umberto Artioli, Camille Dumoulié, Edoardo Fadini, Maurizio Grande, Pierre Klossowski, Jean ...
Leggi Tutto
Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] al cinema è stato spesso sinonimo di film a costo estremamente basso, come Kriminal (1966) di Umberto Lenzi e Satanik (1968) di Piero Vivarelli (i due f. sono del 1964, entrambi creati dalla coppia Magnus & Bunker, il disegnatore Roberto Raviola ...
Leggi Tutto
FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] – un comune infelice pensionato che può vagamente richiamare Umberto D (di Zavattini-Sica, 1952) – avvelena l de la orden del Merito civil da parte del re di Spagna Juan Carlos I.
Dopo I love you (1986), un quasi remake di Dillinger è morto, in cui ...
Leggi Tutto
Cuba
Francesco Salina
Cinematografia
Il periodo del muto, 1897-1930
Nel gennaio 1897 un rappresentante e operatore dei Lumière, Gabriel Veyre, effettuò all'Avana le prime proiezioni, e in febbraio realizzò [...] film da Hollywood, che avevano fino allora monopolizzato il mercato.I primi due film prodotti dall'ICAIC furono Cuba baila (1960) il video, e con Reina y Rey (1994), omaggio a Umberto D. (1952) di Vittorio De Sica, affrontò alcune contraddizioni ...
Leggi Tutto
TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] meno riusciti Sissignore del 1968 e Cattivi pensieri del 1976) in un film ambizioso e cupo, I viaggiatori della sera (1979), da un romanzo di Umberto Simonetta, sul tema della morte. Allo stesso tempo fu complice di un giornale satirico, Il Male, che ...
Leggi Tutto
Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] film di Billy Wilder. Questo è da considerarsi un film chiave per i rapporti tra m. e cinema poiché, per la prima volta e con to the work of 157 great designers, New York 1991.
Umberto Tirelli, un omaggio, Firenze 1991.
G. Hurrell, Hollywood glamour ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] Un condannato a morte è fuggito). Non si devono certo confondere i singoli giudizi su artisti o opere, sempre legittimi anche se risultati catastrofici; e, sempre a Trieste, il poeta Umberto Saba fu per un certo periodo direttore di una modesta ...
Leggi Tutto
GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] confezionando quadretti per un commerciante di corso Umberto. Nel 1901 l'incontro con il Galleria, III, E. Guazzoni, in Cinema, 10 ag. 1936, n. 3, p. 120; recens. a I due sergenti, ibid., 10 nov. 1936, n. 9, p. 362; recens. a Il dottor Antonio, ibid ...
Leggi Tutto
umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...