Figlia (Torino 1851 - Bordighera 1926) di Ferdinando di Savoia, duca di Genova, e di Maria Elisabetta di Sassonia, moglie dal 1868 del cugino Umberto (il futuro re Umberto I), madre (1869) del futuro re [...] Vittorio Emanuele III. Regina dal 9 genn. 1878, contribuì ad accrescere il prestigio della monarchia promuovendo iniziative di la svolta autoritaria di fine secolo. Dopo l'assassinio di Umberto I (1900), fu insignita del titolo di regina madre e ...
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Figlio (Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947) di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva carriera, fino a ottenere (1897) il [...] una soluzione di compromesso, impegnandosi ad affidare la luogotenenza del regno al figlio Umberto quando fosse stata liberata Roma. Verificatosi tale evento (4 giugno 1944), V. E. III si risolse ad abdicare a favore del figlio solo il 9 maggio 1946 ...
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In Italia, sotto la monarchia dei Savoia, istituto per il quale il re, in caso di assenza o di impedimento, delegava a un luogotenente l’esercizio, parziale o totale, di funzioni regie.
Il luogotenente [...] e ordinario. L’ultima attribuzione della l. generale fu quella decretata da Vittorio Emanuele III, con r.d. 5 giugno 1944, in favore del figlio Umberto.
Il luogotenente regionale – cui si fece ricorso in Toscana (1860-61), nelle province napoletane ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] e mentre il paese sempre più tumultuava in incomposti moti operai. Alla tragica morte di Umberto I, dopo un breve ministero Saracco, dal nuovo re Vittorio Emanuele III lo Z. fu chiamato il 15 febbraio 1901 alla presidenza del consiglio dei ministri ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , e a quelli dell'anfiteatro del Meschio (Colle Umberto), depositati da un ramo del ghiacciaio plavense; ai rilievi 1925; Ist. Naz. di Economia Agraria, Lo spopolamento montano in Italia, III: Le Alpi Trentine: vol. I, Provincia di Bolzano; vol. II, ...
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LUOGOTENENZA (XXI, p. 668)
Pietro BODDA
Della luogotenenza si parlò nella legge costituzionale 16 aprile 1939, n. 580 e nella legge 13 luglio 1939, n. 1103, con riferimento all'ordinamento albanese: [...] v. italia: Storia, in questa App.) re Vittorio Emanuele III, in un suo proclama del 12 aprile 1944, annunciò la sua pubblica e di nominare suo luogotenente generale il figlio Umberto con decorrenza dalla data della effettiva entrata delle truppe ...
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VIENNESE (Viennois)
Georges Bourgin
Questo paese, passato a far parte del regno di Provenza di Bosone, apparteneva, nel sec: XI, al regno di Arles e fu unito alla morte di Rodolfo III, nel 1032, al Sacro [...] del Viennese al duca Carlo di Normandia - il futuro Carlo V - figlio di Giovanni II il Buono. L'abdicazione solenne di Umberto II, che prese gli ordini ecclesiastici, ebbe luogo il 1° febbraio 1360. Egli morì nel 1355, al convento di ClermontFerrand ...
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TERRACINI, Umberto
Uomo politico e avvocato, nato a Genova il 27 luglio 1895. Fondò con A. Gramsci l'Ordine nuovo e nel 1919 entrò a far parte della direzione del PSI, rappresentandovi la corrente comunista, [...] in partito autonomo. T. fu allora uno dei più autorevoli dirigenti del Partito comunista italiano che rappresentò al III Congresso dell'internazionale comunista. Arrestato nell'agosto 1926, fu condannato nel maggio 1928 a ventitré anni di carcere ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] che era stato a lungo guidato da Umberto di Romans e contava allora la presenza di religiosi come Guillaume Peyraut, XIIe et XIIIe siècles, II, Louvain 1948, pp. 92-94, 236-238, 393 s.; III, ibid. 1949, pp. 46 s., 233-235, 417 s., 442, 462-464; G ...
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Vittorio Emanuele III, re d’Italia
Sergio Parmentola
Re durane la dittatura fascista
Vittorio Emanuele III diventò re d’Italia nel 1900, in seguito all’assassinio del padre Umberto I. Accompagnò la [...] e repubblica, consapevole della propria impopolarità per le responsabilità nella disfatta della nazione Vittorio Emanuele III abdicò a favore del figlio Umberto II (9 maggio 1946), nel vano tentativo di salvare la monarchia. In seguito alla vittoria ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
boroterapia
s. f. Terapia antitumorale basata sull’iniezione di boro nel sangue e sulla sua successiva attivazione mediante generatori a fusione nucleare. ◆ «Non va dimenticato - ha sottolineato il rettore dell’ateneo pavese, Roberto Schmid...