BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] ), pp. 446, 497; B. Feliciangeli, Sul passaggio di Ludovico I d'Angiò e di Amedeo VI di Savoia attraverso la Marca e l'Umbria, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le Marche, IV (1907), pp. 251 s.; G. Franceschini, Il gran conestabile ...
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DELLA SERRA, Francesco
Paola Monacchia
Nacque, probabilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, a Gubbio dal conte Brunamonte di Ranuccio e, come lo stesso padre e altri componenti della sua famiglia, [...] . 389; Le relaz. tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV secondo i documenti del Regio Arch. di Stato 1904, pp. 258, 262; Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nei sec. XIII e XIV, a cura di G. Degli Azzi Vitelleschi, ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] entrate della Tesoreria, nonché di altri cespiti annessi, quali due nuove decime in Romagna, la tassa sulla terra e le decime in Umbria e a Spoleto. Ma la morte di Clemente VII (25 sett. 1534) minò le posizioni di potere dei suoi protetti ed anche ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] e i suoi furono temporaneamente esiliati da Siena e diedero inizio a un più vasto apostolato in Toscana e in Umbria. Spirato l'anno, si ricongiunse con il padre spirituale ad Arezzo, ritrovandone il fervore che gli era profondamente mancato.
Si ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] danaro suo o con fondi da lui raccolti in pubbliche sottoscrizioni. Nel 1860 combatté come volontario nella campagna dell'Umbria agli ordini del colonnello L. Masi. Nella Toscana postgranducale il M. si dedicò anche alla vita politica: fu segretario ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] Mariae, XIII (1911), pp. 160 s., 166, 172, 178180, 190; M. Faloci-Pulignani, L'Umbria sacra del padre Sbaraglia, in Arch. per la storia eccles. dell'Umbria, 1 (1913), p. 562; C. Eubel, Hierarchia catholica medii aevi..., I, Monasterii 1913, p. 191 ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] era collocato (La Mattina, p. 80). Allo scalpello di I. è stato attribuito per le analogie stilistiche con i crocifissi umbri e marchigiani anche quello della chiesa di S. Castrense a Monreale (ibid., pp. 83 s.). Nonostante le grossolane ridipinture ...
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BENCIVENNE (Bencivenne da Norcia)
Gianfranco Orlandelli
Il nome di B. ci è tramandato da due codici della seconda metà del sec. XIII, il Chigiano E. IV 89 e il Cassinese 183 XX, comprendenti un trattato [...] frammischiano teorica e pratica rifacendosi alla stessa fonte dei primi. Il testo dimostra chiaramente che B., provenendo dalla nativa Umbria, fu studente di notariato a Bologna, uditore dei corsi del grande maestro suo conterraneo in un periodo (III ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] ritornato in Italia nella primavera del 1891, si stabili a Perugia. Nel capoluogo umbro iniziò le pubblicazioni del settimanale L'Umbria, poi a Terni La Plebe, continuata quale organo del movimento anarchico a Firenze (13 marzo 1892), infine a Prato ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] d'Ancona, contro il nuovo rettore Benedetto, vescovo di Montefeltro. Fu poi inviato dal re, che aveva occupato l'Umbria, a rafforzare il presidio di Perugia insieme con Muzio Attendolo Sforza (1408), per prevenire i tentativi dei fuorusciti, guidati ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...