COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] ai dipinti di Benozzo Gozzoli e Melozzo da Forlì. Uomo di spirito ascetico, il C. soggiornò a lungo nei conventi umbri. I principali ripristini da lui effettuati sono: la cappella Eroli nella cattedrale di Spoleto, decorata dal Pinturicchio (1931: A ...
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ILARIO da Viterbo, detto Prete Ilario
Simona Moretti
Non si hanno molte notizie su questo pittore nato a Viterbo, la cui attività è documentata tra il 1375 e il 1393.
Il tentativo di considerarlo un [...] in L'Oriente serafico, XXVII-XXVIII (1916-17), pp. 189-197, 199, 201, 203-205, 207 s.; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 178 s.; R. Van Marle, The development of the Italian schools of painting, V, The Hague 1925, p. 356; G ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] dal territorio limitrofo, che per la Sabina è ravvisabile nell'Abruzzo, per la Campania e Maritima nel Meridione, per la Tuscia nell'Umbria e nella Toscana. A queste aree geografiche rimandano per es. i campanili di S. Sisto a Viterbo e di S. Bruna a ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] di Gerona' (Bologna, Mus. Civ. Medievale, 1275-1280) e quelli più pacati di S. Maria dei Servi (1280 ca.), in Umbria l'esperienza assisiate di Cimabue e dei maestri romani intervenne a conferire nuovo nerbo e più sostenuta espressività formale agli a ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] lo studio del territorio di Tuder ed a preparare il relativo fascicolo della Forma Italiae, stampato a Roma nel 1938 (Regio VI. Umbria, I, Tuder-Carsulae). Si recò poi alla Scuola archeologica italiana di Atene, diretta allora da A. Della Seta, e vi ...
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MONTEFORTINO di Arcevia
G. Annibaldi
Località delle Marche, a circa 40 km dalla costa adriatica, prossima al fiume Misa che congiunge Arcevia con Senigallia qui costituendo un porto-canale.
In questa [...] , 113-117; Strabo, v, 212). Quanto all'attribuzione da parte dello Pseudo Scillace, di questo tratto del territorio adriatico agli Umbri anziché ai Galli, può spiegarsi con il fatto che il Periplo sia più antico di quanto comunemente si ritiene e che ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà
S. M. Puglisi
La civiltà a. prende nome dalla sua area di diffusione lungo la catena appenninica, dal Bolognese fino all'estrema [...] dell'Italia centro-meridionale e come fondamento culturale dei gruppi etnici italici, dall'Umbria al Mezzogiorno, ricordati dagli storici antichi (Umbri, Sabini, Aborigeni, Siculi, Enotri, Itali, Morgeti).
Gli Appenninici, fedeli al rito funebre ...
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FRANCO Bolognese
L. Morozzi
Miniatore attivo a Bologna tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. La più antica menzione di F. risale al noto passo della Commedia ("'Oh!', diss'io lui, 'non se' [...] , 1951, p. 835 n. 42; M. Salmi, La miniatura italiana, Milano 1955, pp. 17-18; R. Longhi, Postilla all'apertura sugli umbri, Paragone 17, 1966, 195, pp. 3-8 (rist. in id., Opere complete, VII, Giudizio sul Duecento e ricerche sul Trecento nell'Italia ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] e i monumenti di Ascoli Piceno, Fermo 1853; G. Sacconi, Relazione dell'Ufficio regionale per i monumenti delle Marche e dell'Umbria, Perugia 1903; R. Foglietti, Le Marche dal 568 al 1230, Macerata 1907; C. Posti, Il duomo di Ancona, Jesi 1911; id ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] V sec., in Lucania e in Calabria, nella prima metà del successivo.
Poco sappiamo della parte che ebbero gli Umbri in codesta prospettiva storica: certo è ad essa che si riconnette il risveglio culturale attestato dalla piccola plastica, che influenza ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...