FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] un semplice sistema a capriate lignee sulla navata.Più articolata la soluzione di copertura di altri edifici mononave, come in Umbria il S. Francesco di Piediluco o il S. Francesco di Sangemini, che mutuano dall'architettura della regione il sistema ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] corpo longitudinale; si trattava dunque di un tipo molto semplice di edificio, ben documentato nell'architettura degli ordini mendicanti tra Umbria e Toscana a partire dalla metà del sec. 13° (Krönig, 1971). Ma già pochi anni dopo si registra una ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] del I Congresso di storia della miniatura italiana, Cortona 1978", Firenze 1979, pp. 63-92; G. Chelazzi Dini, Miniatori toscani e miniatori umbri: il caso del Laudario B.R. 18 della Biblioteca Nazionale di Firenze, Prospettiva, 1979, 19, pp. 14-35; C ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Lucania, in parte la Calabria, e, come riflesso, in parte del Lazio, delle Marche, dell’Umbria, la natura geografica è caratterizzata da boschi, che solo in pochi comprensori divengono così fitti da non poter essere ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] M. Felletti Maj, Echi di tradizione antica nella civiltà artistica di età longobarda in Umbria, in Ricerche sull'Umbria tardoantica e preromanica, "Atti del II Convegno di Studi Umbri, Gubbio 1964", Perugia 1965, pp. 316-341: 329-330, fig. 7; O. von ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] traduits par Anastase le bibliothécaire, Revue de l'Orient chrétien 10, 1905, pp. 289-313; U. Gnoli, Gli antichi altari dell'Umbria, Augusta Perusia 1, 1906, pp. 141-146; J. Puig i Cadafalch, A. de Falguera, J. Goday i Casals, L'arquitectura romànica ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] i Volsci, gli Equi, gli Ernici (nella parte orientale e meridionale del Lazio); i Sabini (nella zona di Terni e Rieti), gli Umbri (nell’Umbria orientale e in parte della Romagna), i Marsi e i Peligni (intorno al Fucino), i Picenti e i Pretuzi (tra il ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] a partire dal 1340 ca., in artisti che, sebbene per alcuni versi richiamino i diretti seguaci di Giotto toscani e umbri, possono essere considerati di matrice lombarda: il frescante della Crocifissione in S. Gottardo in Corte a Milano, il Secondo ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...