D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] penisola completava il processo d'unificazione.
Crollato il Regno meridionale il D., che fino a pochi . D. Osservazioni d'un cattolico it., Italia 1867 (anticuriale); La S. Sede giustificata nella sua condotta verso il sig. card. G. D., Italia 1867 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in qualità di raccordo tra il Nord e il Sud d’Italia.
La posizione rispetto alle vie di comunicazione si combina anche un’idea abbastanza precisa appare strettamente connessa con l’unificazione di Roma, più precisamente dei colli Palatino, Quirinale ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] edizione del Decameron del 1527 e l’editio princeps della Storia d’Italia di Guicciardini (1561). A Roma A. Baldo, su incarico sua influenza all’emergente borghesia che aspira all’unificazione nazionale. Milano diviene il più importante centro ...
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Le più recenti vicende dell'Etiopia, dopo la riacquistata indipendenza, sono strettamente legate alla fine del dominio italiano su quella regione e pertanto esse sono state esposte, per necessità di coordinamento, [...] e il potenziamento di piantagioni già in atto prima dell'unificazione con l'Eritrea e la Somalia e con l'impianto del Centro studi per l'Africa Orientale Italiana, a cura della R. Acc. d'Italia, Roma 1938 segg.
La chiesa di Etiopia (XIV, p. 480; App. ...
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Pio IX
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia, Ancona, 1792 - Roma 1878), papa dal 1846. Ordinato sacerdote nel 1819, dal 1823 fu per tre anni uditore di nunziatura in Cile. Nel 1825 venne nominato [...] voluta da Cavour e Rattazzi in Piemonte. Il processo di unificazione italiana, però, era ormai ineluttabile: nel 1859 lo guarentigie votata dal Parlamento italiano, che regolava i rapporti tra la Santa Sede e il Regno d’Italia. Anche negli anni ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] gruppi liberali favorevoli al regime costituzionale e all'unificazione nazionale, associazioni mazziniane e anticlericali. Egli cercò dell'alto clero e dei gesuiti di fronte all'unità d'Italia […] ma fu anche espressione della credenza in una prossima ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] definitiva del vero e unico Dio e i giorni dell'unificazione dell'impero sono giorni di pace che assurgono a tempi Codice topografico della città di Roma, II (Fonti per la storia d'Italia, 88), Roma 1942; Le Liber politicus de Benoit chanoine et ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Criterio direttivo di massima quello dell'unificazione legislativa che rafforza il centro rispetto alla lettere, a cura di P. Jodogne, II, Roma 1987, s.v.
Id., Storia d'Italia, Milano 1988, s.v.
Pasquinate del Cinque e Seicento, a cura di V. Marucci, ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Impero romano come provvidenziale preparazione di una unificazione delle genti che aveva favorito la diffusione (ep. 7, del 30 gennaio 444), diretta a tutti i vescovi d'Italia, L. li informa degli avvenimenti riguardanti i manichei e li invita ad ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] completamente nuove, interessando anche la vita religiosa.
Per quanto concerne più direttamente l’unificazione politica, il Regno d’Italia tentò di laicizzare strutture e istituzioni di un paese ancora sostanzialmente cattolico. La promulgazione ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...