GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] nel cozzo" (Il nostro Marx, pp. 175 s.). L'unificazionedel mondo sulla base di un progetto liberale guidato dagli Stati Uniti classe in grado di unificare il Nord e il Sud delpaese, di mutare i termini della produzione e della distribuzione della ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] generale sulla situazione economica delpaese nel 1961 presentata da Ugo La Malfa nella primavera del 1962. Attiva fu la prassi delle audizioni conoscitive. Contrastò poi il processo di unificazione socialista che portò alla fusione tra il PSI e il ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] a svolgere la relazione sulla "situazione politica delPaese e i limiti della collaborazione parlamentare", che era Storia del Partito popolare italiano, Napoli 1971, ad Indicem; R. Ruffilli, La questione regionale dall'unificazione alla dittatura ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] senza strutture confederali permanenti, l’unificazione sindacale attraverso referendum tra i lavoratori Per un partito popolare di proposta, Roma 1979; Proposte per il governo delPaese, Torino 1980; La mia DC. Intervista a Donat-Cattin, a cura ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] unificazione monetaria, già immaginata come possibile sbocco degli accordi di cambio (Le conseguenze economiche del con C. D'Adda); La sinistra democristiana e il governo delpaese: riflessioni autobiografiche tra memoria e proposta, in Il Mulino, ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] meditazioni e gli studi degli ultimi anni sul Meridione dall'unificazione alla crisi dell'età liberale. Uscì così nell'estate 1925 ("un relitto storico che bisogna distruggere nell'interesse delpaese": 5 luglio), contro la politica della Democrazia ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] che rispondesse agli interessi della politica interna ed estera delpaese, propose di richiamare Cavour e cosi fu fatto. fu infatti sempre, dopo l'unificazione, vicino al gruppo rattazziano, ossia al gruppo del Centrosinistra che, dopo la morte di ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] sì a tradizionali difetti di carattere e di costume delpaese (per es. dove si definisce la diffidenza " . 218; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel Primo ventennio del regno d'Italia, Bologna 1956, pp. XXIV, 421 ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] anche dall'idea che s'era fatta delle necessità delPaese, oltre che dalla coscienza acuta delle proprie responsabilità verso al processo di unificazione europea. Proprio all'Europa - alla sua storia e identità, alle complesse vicende del XIX e XX ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] costretto a dimettersi dal P.S.U.L.I. Dopo il congresso della unificazione socialista (Parigi, 19-20 luglio 1930) rientrò nel P.S.I., ma contro di lui la stampa democratica e socialista delPaese, specialmente il Cordoba, della città omonima, e ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...