Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] , costituì l’idea centrale del 19° sec., trovando in Italia in G. Mazzini il suo apostolo. La proliferazione, tra il d’ancien régime, abbiano creato nell’Occidente europeo (Francia, Spagna, Inghilterra) le condizioni preliminari di unificazione ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] Gioberti nel Rinnovamento, di V. E. come simbolo d'unificazione nazionale. Daniele Manin si staccò da Mazzini con III e IV, ivi 1927 e 1928; per il titolo di re d'Italia, M. Rosi, L'Italia odierna, II, Torino 1932.
Per la terza ed ultima fase del ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] quel carattere di straordinarietà proprio di tutta l'unificazione italiana che in essi riuscì a trovare . internaz., 1912; S. Romano, I caratteri giuridici della formazione del regno d'Italia, in Riv. di dir. internaz., 1912; A. Esmein, Éléments de ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] l'oppressione longobarda pur avvertendo nella mancata unificazione longobarda un'interna debolezza della nazione italiana. Nella sua Storia d'Italia sotto i barbari (1840) e nel suo Sommario della storia d'Italia (1848) Cesare Balbo segue un criterio ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] sardo dopo le assemblee dell'epoca dei "giudicati". Fuori d'Italia, risalgono alla fine del sec. XI le prime cortes Veneto e nella Campagna Romana, le grosse questioni della unificazione legislativa e del matrimonio civile, la discussione sull' ...
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MEZZOGIORNO, QUESTIONE DEL
Raffaele Ciasca
. È stata una delle più complesse questioni che abbiano agitato la vita italiana dopo l'unificazione del regno. Non sospettata nei primi decennî dopo l'unità [...] e arte e sapienza di governo. Invece, contro l'opinione del Cavour il quale avvertiva che armonizzare nord e sud d'Italia presentava ardue difficoltà, nella fretta di dare unità a regioni che una minoranza aveva unito al Piemonte, s'intese risolvere ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] proprî diritti al trono di Francia, e con la cessione dei possessi d'Italia, dei Paesi Bassi, di Gibilterra, di Minorca. I Paesi Bassi e , Raggiunta con la legge del 1873-75 l'unificazione dell'ordinamento giudiziario, nel quale le sezioni conservano ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] politico e militare. È una caratteristica dell'antichità questa unificazione dell'arte di governare gli uomini in pace e variabile di artiglieria); tre anni dopo, durante la campagna d'Italia, la divisione ebbe anche un'aliquota di cavalleria e ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] di una scuola professionale e altra di avviamento al lavoro, unificazione negli articoli di vetro, ecc.
Con le sue 430 aziende , oggi 17 in Murano e 2 o 3 nel resto d'Italia, si differenziano tra loro per importanza, tradizione, possibilità creatrici, ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] del possibile anche dopo l'annessione di tanta parte d'Italia, i tribunali suddetti, che funzionavano in Roma, costituiti in tutti gli stati italiani, al tempo dell'unificazione; e furono conservati dall'ordinamento giudiziario, approvato con ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...