VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] – come altri massoni delusi dall’indirizzo affermatosi nel Grande Oriente d’Italia, che uscirono dalla vita di loggia – si fece promotore di i partiti che si erano scontrati nel processo di unificazione fu un aspetto centrale dell’azione di Villa, che ...
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ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] d’Italia a Vienna, dove rimase sino al 1885. Giungeva alla corte imperiale quando la vittoria tedesca nella guerra franco-prussiana aveva prodotto il crollo del Secondo Impero in Francia e la nascita del Secondo Reich con l’unificazione germanica ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] sotto il governo della Destra (1866-74), Torino 1954, pp. 24, 35;F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione. La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. XV, 100, 126, 136, 163; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] tale legge; fallito questo tentativo di unificazione, aderì all'Alleanza democratica nazionale, guidata Speziale, Milano 1976, pp. 29, 36 s.; G. Quazza, Resistenza e storia d'Italia. Problemi e ipotesi di ricerca, Milano 1976, pp. 17, 115, 185, 198, ...
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MARI, Adriano
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze l’8 dic. 1813 da Alessandro, di origini livornesi, e da Orsola Laletta, dalmata. Compiuti i primi studi presso l’istituto Zuccagni-Orlandini, dove ebbe [...] del progetto di codice civile, quella per l’unificazione legislativa e quella per il riordino delle imposte, s. (E. Michel); Enc. biografica e bibliografica «Italiana», A. Malatesta, Ministri, deputati e senatori d’Italia dal 1848 al 1922, II, p. 157. ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] che potesse essere accolto in ogni parte d'Italia (ma non soltanto in Italia) e che, all'insegna della con lo strumento più efficace del progetto politico-culturale di unificazione letteraria ed egemonia nazionale di Alfesibeo Cario (tale era ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] d'Italia, Bologna 1956, pp. 332 n., 435 n.; G. Raffiotta, La Sicilia nel primo ventennio del sec. XX, Palermo 1959, pp. 37-41; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1965, pp. 43 ss.; A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia dall'unificazione ...
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XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] che dal 1750 pubblicava il periodico Storia letteraria d’Italia, nel quale sarebbero poi comparsi alcuni suoi scritti per diversi anni a questi progetti, né la carta, né l’unificazione delle misure ebbero esito positivo (Barsanti - Rombai, 1987, pp. ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] a Londra nei decenni precedenti e successivi l’unificazione, Panizzi seguì attivamente il corso degli eventi in Inghilterra (Milano 1875).
Nel 1868 fu nominato senatore del Regno d’Italia e l’anno dopo fu ammesso nell’ordine cavalleresco inglese ‘of ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] ; nel 1910, inoltre, il padre vi venne nominato console d'Italia.
Oltre al G. la famiglia era composta da altri tre per il G., cercare di ricostruire su nuove basi l'unificazione del sapere, affinché l'uomo possa riappropriarsi dell'essere nella ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...