MONTECCHI, Mattia
Elvira Grantaliano
MONTECCHI, Mattia. – Nacque a Roma il 1° giugno 1816 dall’avvocato Nicola, discendente – secondo alcune tradizioni suffragate da ricerche genealogiche – dall’antica [...] portare all’unificazione delle forze liberali italiane in vista di un’insurrezione nell’Italia centrale.
che sembrava favorire la candidatura di Firenze a definitiva capitale d’Italia, provocarono più di una critica. Vi furono dissapori anche con ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] l’Idea nazionale dell’11 settembre 1913), cercò un appoggio per realizzare l’ideale dell’unificazione delle terre giuliane al regno d’Italia, che sembrava ormai lontano dagli interessi dei partiti e precluso dalle recenti alleanze internazionali, ma ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] pp. 49-69; Id., I. T. Il soldato ungherese d’Italia dalle battaglie risorgimentali al sogno dell’Europa unita, Avezzano 2019. -1860), Torino 2007, ad ind.; S. Lupo, L’unificazione italiana. Mezzogiorno, rivoluzione, guerra civile, Roma 2011, ad ind ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] febbr. 1820.
Bibl.: D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluz. francese e l'Impero, Torino-Roma 1892, I, pp. 275-83; II, pp. 3, 29, 33 s., 370; R. Soriga, L'idea nazionale ital. dal sec. XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 13 ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] in un proclama agli altri Circoli nazionali d'Italia, esprimeva la necessità d'appoggiare incondizionatamente lo sforzo bellico del per la revisione del codice civile (1860), per l'unificazione legislativa del regno (1865) e per la compilazione del ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] quello di membro del consiglio di reggenza della Banca d'Italia che, nel '32, lo incaricò di rappresentarla che, già nel '50, aveva aderito al Comitato per l'unificazione e la mobilitazione delle forze liberali, fu nuovamente eletto. Nella ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] processo d’unificazione un evento dall’impatto puramente geopolitico.
Tale impressione negativa non si cancellò nemmeno nel decennio successivo che vide il M. far capo, attraverso l’amicizia con Nicotera, al gruppo napoletano del Popolo d’Italia, un ...
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VARÈ, Giovanni Battista
Cristina Ivaldi
– Nacque a Venezia il 12 settembre 1817 da Vincenzo e da Elisabetta Pilon. Fu il primogenito di una famiglia di estrazione borghese ed ebbe tre sorelle: Augusta, [...] ; presentò relazioni ai progetti di legge sull’unificazione legislativa del Veneto.
Salita la Sinistra storica al , III, Roma 1941, pp. 221 s.; A. Moscati, I ministri del Regno d’Italia, II, La Sinistra al potere, Napoli 1964, pp. 394-402; A. Padoa ...
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VIGLIARDI PARAVIA
Giorgio Chiosso
– Il nome della famiglia torinese Vigliardi (poi dal 1892 Vigliardi Paravia) è legato a una delle più importanti case editrici italiane, fondata da Giovan Battista [...] dalla pubblicazione di saggi pedagogici.
Al momento dell’unificazione la casa editrice subalpina fu pronta a sfruttare l , ma da annoverare tra le case editrici più importanti d’Italia. Il notevole incremento degli scolari e degli studenti secondari ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] discendente di Bernardo, nipote di Carlo Magno e re d'Italia tra l'810 e l'818. Il padre del D., Alberto (nato nel 1079 e morto tra il con l'unificazione politica del contado ad opera del Comune, è certo un aspetto importante dell'opera del D., ma ciò ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...