DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] diceria relativa alla corona di re d'Italia, che il D. si sarebbe fatto fabbricare. Mancano ss., 99 s., 102, 116, 121, 124, 127 s.; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano (1310-92), in Storia di Milano, V,Milano 1955, ad Indicem ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] la via risolutiva in un ardito tentativo d'unificazione di tutte le associazioni democratiche e operaie ss.; L. Minuti, Il Comune artigiano di Firenze della fratellanza artigiana d'Italia, Firenze 1911, pp. 26-60; G. Valeggia, Appunti di storia ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] -aragonese. Profilo storico, Sassari 1984, pp. 42-60; B. Anatra, Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in J. Day-B. Anatra-L. Scaraffia, La Sardegna medioevale e moderna, in Storia d'Italia (UTET), X, Torino 1984, pp. 256-306; F. C. Casula, La ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 1941, tramite Paolo Bufalini che teneva per il Partito comunista d'Italia (PCd'I) i rapporti con i liberalsocialisti, entrò una riunione per la stesura della Carta dell’unificazione socialista, rilasciò una dichiarazione apparsa sui quotidiani del ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] Sicilia nell'ultimo ventennio del secolo XIX, in Storia della Sicilia post-unificazione, II, Palermo 1958, pp. 287-92; A. Bignardi, .; M. Missori, Governi,alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, pp. 68, 70 s., 184, 406, 413 ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] presieduta da A. Manzoni, per l'unificazione della lingua in Italia e nel 1873, infine, si era veneto di scienze,lettere ed arti, LIX, II (1901-1902), pp. 27-34;F. D'Ovidio, I pensieri inediti del Bonghi, in La cultura, 1º dic. 1899 (ora in Rimpianti ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , che apparve come la premessa per un’unificazione federale sul modello giobertiano.
Con il 1848 Convegno 2011, a cura di F.M. Lovison, Roma 2011; Cattolici e Unità d’Italia. Tappe, esperienze, problemi di un discusso percorso, a cura di M. Paiano, ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Uff. stor. St. Magg. Esercito, La guerra del 1859 per l'indip. d'Italia, II, Narrazione, Roma 1912. pp. 301-337, 425, 476-477; A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-1861), Milano 1963, ad Indicem;F. Molfese ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Aveva però dimenticato un particolare: l'unificazione religiosa del genere umano doveva farsi, secondo , Dict., IV, Amsterdam 1730, pp. 615-618;G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 3, Brescia 1762. p. 1790 s.; F. Cancellieri, Dist. epist. di ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] vecchio apparato burocratico. Obiettivi principali furono l'unificazione e centralizzazione dei poteri in una unica Corona. Era già stato prescelto da Mussolini come ambasciatore d'Italia presso il Vaticano, incarico a cui fu nominato ai primi ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...