Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Anche in seguito questo sarà avvertito come necessario, prima e dopo l’unificazione giuridica del 1865 (Collezione completa dei moderni codici civili degli stati d’Italia secondo l’ordine cronologico della loro pubblicazione, 1845; Codice civile del ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] nell’ultimo scorcio dell’Ottocento con la costituzione della Banca d’Italia e poi episodicamente messa in campo nel corso dei complessità dei problemi economici e istituzionali posti dall’unificazione e della necessità attuale di uno Stato che ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] e rapporti sociali, cit., 282) e che è il portato della unificazione delle due codificazioni, civile a commerciale (Ferri, G.B., Il negozio che entra in vigore nel 1806 nel Regno d’Italia, cioè nelle province conquistate da Napoleone. Le ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] unificazione amministrativa (l. 20.3.1865, n. 2248, specificamente sul Consiglio di Stato l'Allegato D , 2003, n.1, 5-14; Melis, G., Il Consiglio di Stato, in Storia d'Italia. Annali. 14. Legge, diritto, giustizia, a cura di L. Violante, in coll. con ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] ordinamento giudiziario a Milano), i provvedimenti portanti del processo di unificazione. In soli due anni, dal 1863 al 1865, sarebbe l’applicazione del decreto del 1859 venne estesa al resto d’Italia (r.d. 6 dicembre 1865, n. 2626), ma con alcune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] legislative: dall’uno all’altro capo d’Italia
Una ricostruzione del Settecento giuridico italiano non può, ad avviso di chi del 1796, dal 1° gennaio 1816 fino all’unificazione italiana.
Sulla stessa linea della sistemazione giuseppina in Lombardia ...
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Maurizia De Bellis
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione storica della regolazione dei mercati finanziari, dalla legge bancaria del 1936, fino alle riforme realizzate in risposta alla crisi finanziaria [...] delle banche). Il ruolo centrale è quello svolto dalla Banca d’Italia, che ha natura di istituto di diritto pubblico e la e anzi accentuata (Torchia, L., Moneta, banca e finanza fra unificazione europea e crisi economica, in Riv. it. dir. pubbl. com ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] codificazione civile. Al riguardo, l’unificazione tra codice civile e commerciale consacrava l Cottino, Ascesa e tramonto dello Stato imprenditore: morte e resurrezione?, in Storia d’Italia, coord. R. Romano, C. Vivanti, Annali, 10, Legge diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] Trattato di Maastricht (1992), nel perseguire un’unificazione politica e monetaria dell’Europa, colloca la la storia del pensiero giuridico moderno», 1973, 2, pp. 607-702.
Storia d’Italia. Annali, 12, La criminalità, a cura di L. Violante, Torino 1997 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] In una stagione animata dai dibattiti sull’unificazione del diritto privato, niente più del diritto 2, pp. 295-322.
J. Day, Moneta metallica e moneta creditizia, in Storia d’Italia, coord. da R. Romano, C. Vivanti, Annali, 6° vol., Economia naturale, ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...