Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] Francia, potessero più naturalmente e convenevolmente unirsi al regno d’Italia. In somma se non potevasi ancora godere, vi era che la forza del Regno di Sardegna come motore dell’unificazione risieda anzitutto in un esercito moderno e in uno stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] diritto civile è andata perduta, aveva osservato già Alberto Aquarone (L'unificazione legislativa e i codici del 1865, 1960, p. 80). Vi del Rosso.
E ancora: il codice del Regno d’Italia viene approvato impedendo il dibattito parlamentare. Si tratta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] e per molti aspetti l'entusiasmo risorgimentale per l'unificazione nazionale, si entrò in una nuova fase testimoniata anche di fine secolo 1893-1896, Milano 1988.
Il socialismo nel mezzogiorno d’Italia 1892-1926, a cura di G. Cingari, S. Fedele, Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] , la legge 2 apr. 1865, nr. 2215 sull’unificazione legislativa delegava il governo a estendere, con le opportune modifiche estrema riservatezza il Codice di procedura penale del Regno d’Italia, promulgato con r.d. 26 nov. 1865, nr. 2598 e in vigore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] l’introduzione del procedimento d’ingiunzione, avvenuta nel 1922, e l’unificazione della Cassazione civile attuata la procedura civile nel Regno d’Italia, 1866-1936, Milano 1991.
L. Ferrajoli, La cultura giuridica nell’Italia del Novecento, Bari 1999. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] civile nel Regno d’Italia (1866-1936), Milano 1991.
M. Taruffo, Il vertice ambiguo. Saggi sulla Cassazione civile, Bologna 1991.
A. Sciumè, Fra revisione e cassazione: modelli di organizzazione giudiziaria e politica dell'unificazione nella Lombardia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] è dunque forzato sostenere che la costituzione del Regno d’Italia risultò definita da interventi legislativi aventi a oggetto l’amministrazione. Si pensi alle cosiddette leggi di unificazione amministrativa, varate nel 1865 (in realtà, gli allegati A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] e legislativa fatto dal '59 al '70 era stato «enorme» (B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 al 1915, 19427, pp. 31-32), l'unificazione nazionale «formalmente proclamata e scritta nelle grandi leggi» di quella prima fase costituente «restava fortemente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] seguito della cesura istituzionale e politica del Regno d’Italia, l’insegnamento del diritto canonico era stato inquadramento normativo;
b) il processo di integrazione e di unificazione europea, che trasforma lo Stato-nazione nell’Europa degli Stati ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] anni dopo (Zoppoli, L., Contrattazione collettiva e Unità d’Italia, in WP C.S.D.L.E. “Massimo D’Antona”.IT – 130/2011; Mazzotta, O., avuto l’effetto di interrompere i tentativi di unificazione delle principali centrali sindacali avviati negli anni ’ ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...