GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] il G. si impegnò nell'opera di collegamento e di unificazione tra le varie bande che portò alla nascita delle brigate di conferita la Legion d'onore per il contributo dato all'intesa tra i movimenti di liberazione francese e italiano.
Fonti e Bibl ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] il ruolo unificante fu svolto dalla Lega italica di Sem Benelli, alla quale sulle prime a operare per giungere all'unificazione dei vari dissidentismi, e 1925 e A. Misuri, "Ad bestias!" (Memorie d'un perseguitato), Roma 1944; R. De Felice, Mussolini ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] d'indipendenza e libertà" ed insieme dichiarava di rimanere "credente in ispirito".
Il prefetto L. Zini, lo storico neoghibellino dell'unificazione quegli anni (da ricordarsi gli scritti apparsi su l'Italia diretta da F. De Sanctis e da L. Settembrini ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] o, con il concorso finanziario statale, dall'unificazione in poi: il lavoro fu condotto a termine copia presso i discendenti, un'altra presso l'Istituto d. Encicl. Ital., Arch. d. Diz. biogr. d. Ital., Vecchia miscellanea, XVI, n. 17); Ricordi di P ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] La cultura religiosa e gli studi teologici a Vicenza negli anni dell'unificazione italiana, in Chiesa e Stato nell'Ottocento. Miscell. in onore D.; scriveva infatti al cardinal P. Maffi: "In realtà io penso che la restaurazione della Chiesa in Italia ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] , che fu la prima scuola d'arte scultorea sorta in Ungheria.
Nel di veder realizzata con l'unificazione italiana una ripresa artistica, lo due Angeli adoranti e due Cherubini da eseguire in Italia. Sfumata la speranza di una ripresa di attività ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] avevano favorito l'unificazione.
Nel dare applicazione suoi 38 decreti, rappresentò il vero punto d'arrivo della linea pastorale seguita dal Francica. Poi la voce in Diz. stor. del movim. catt. in Italia 1860-1980, Casale Monferrato 1984, III, 1, s.v ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] il G. restò dieci anni, sostentandosi con lezioni d'italiano e con traduzioni (genere in cui eccellerà sempre), o dal 1022 al 1540 (1860, t. V).
Alla vigilia dell'unificazione tornò a collaborare con l'emigrazione trentina in Piemonte e in Lombardia ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] la conclusione monarchica del processo di unificazione e, su sua istruzione, salva se sono uniti i due uomini che l'Italia ama e stima al di sopra di tutti" contemporanei, a cura di O. Roux, Firenze s.d., IV, 1, pp. 149-152; molte notizie sulla ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] fronte occidentale. L’entrata in guerra dell’Italia, nel giugno 1940, riportò la famiglia nella ad alcune azioni dei GAP (Gruppi d’Azione Patriottica) romani. Arrestato dalla ‘banda accolse la proposta di unificazione avanzata dal Partito di ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...