Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] p. 553, molti scritti apparsi nel biennio 1866-1868 mettevano in relazione la raggiunta unificazione del Veneto al resto del Regno d'Italia con la contemporanea ripresa dei lavori dell'istmo di Suez. Tra i testi più famosi prodotti sull'argomento ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] per i proprietari con più di 400 campi, unificazione dei pesi e delle misure (un provvedimento richiesto dal quale intrattiene una fitta corrispondenza con scienziati e filosofi d'Italia e d'Europa, ma nel quale consuma gli anni più attivi ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] tra Venezia e Roma - con gli anni delle guerre d'Italia (22).
Più in profondità, al di sotto delle vicende appena descritto risultano i percorsi istituzionali che porteranno all'unificazione per tutto il Dominio delle procedure inerenti le ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] termine in quegli scrittori i quali sono convinti che l'unificazione politica sia il bene più alto, e che essa debba prima si sofferma a lungo sul popolo ("nome nella storia d'Italia eternamente memorando"), la cui storia incomincia nell'XI secolo, ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] legislatore del 1936 trovò in Italia una struttura più complessa, derivante anche dall'unificazione degli istituti di emissione. Il e l'istituto di emissione.
La Banca d'Italia. - Alla Banca d'Italia, dapprima costituitasi in forma di società per ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e le potenze cattoliche avessero portato a termine l’unificazione dell’umanità in un solo ovile sotto un . pp. 117-130; C. Ginzburg, Folklore, magia, religione, in Storia d’Italia, I, I caratteri originali, Torino 1972, pp. 603-676. Per la ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] d'anime, sull'amministrazione dei patrimoni ecclesiastici (5), a lungo ritardata (6), non era più rinviabile, mentre il processo di unificazione istituzioni ecclesiastiche nell'Italia centrosettentrionale del Quattrocento, in Storia d'Italia, Annali, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] o napoletani. In questo senso, l’unificazione politica poneva nuove esigenze di coordinamento alla «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in Storia d’Italia. Annali, 22, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti e ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] l’annessione degli antichi Stati e la costituzione del Regno d’Italia, ancora privo di Roma e Venezia. La prevalenza di del 2 maggio 1860, Felice Cavallotti affermava che l’unificazione non avrebbe dovuto essere tutta opera del governo costituzionale, ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] Sud: la legge n. 198 del 1881 sull’unificazione e conversione dei debiti redimibili del comune di alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d’Italia, Ministero per i Beni culturali e ambientali, Pubblicazione degli Archivi ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...