GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] 197; Id., Storia della Sicilia post-unificazione. La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. 107, 218; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, IV, Milano 1980, pp. 461 s.; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a ...
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MAURIZIO, Giovanni
Vito Piergiovanni
– Nacque a Laigueglia, nella Riviera ligure di Ponente, il 1° apr. 1817 da Ambrogio e Giacinta Musso.
Iniziò gli studi ad Albenga e li proseguì a Genova, dove si [...] il codice civile del 1865 e la legge di unificazione amministrativa del 20 marzo 1865. Elemento scientificamente centrale R. Savelli, L’Università del Regno di Sardegna e nel Regno d’Italia, L’Archivio storico dell’Università di Genova, a cura di R. ...
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MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] degli studi di Roma «La Sapienza», Fascicoli personali, ad nomen; P.S. Mancini, Unificazione e riforma della legislazione civile, penale ed amministrativa nel Regno d’Italia: discorsi e relazioni parlamentari, 1862-1876, Roma 1876, pp. 80 ss.; M.C ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] estate del 1796, per cercare impiego nell’armata d’Italia.
Insieme con fuoriusciti di Alba e Asti, pp. 215-239; R. Soriga, L’idea nazionale italiana dal secolo XVIII all’unificazione, scritti raccolti e ordinati da S. Manfredi, Modena 1941, pp. 13, ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] nei capi principali con le leggi di diritto privato che vigevano in Italia e con vari codici d'Europa (Firenze 1866), lo I. espresse i timori e le speranze suscitati dall'unificazione legislativa italiana.
Nel Discorso lo I. difese l'idea che alla ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] dal solo lume dell'esperienza". Ancona, che nel Regno d'Italia era stata "nell'Adriatico padrona del commercio con Malta anche costantemente avverso alle teorie liberali e al processo di unificazione della penisola italiana. Nell'agosto del 1846, ad ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] 1956, ad indicem; A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1963, ad indicem; A. Placanica, in La Calabria, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, Torino 1985, ad indicem; M ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] rimasto in vigore nell'ex granducato anche dopo l'unificazione legislativa del 1865, e di quello piemontese del del codice penale e del codice di polizia punitiva pei Regno d'Italia: rapporto, Firenze 1871.
Bibl.: Necrologi in La Perseveranza, 22 ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] dei delegati abbandonò i lavori - il congresso votò l'unificazione delle società in un organismo nazionale e fece propria la del 1861 diffuse un appello a tutte le società d'Italia nel quale definiva illegale il congresso fiorentino e proponeva la ...
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CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] . Parodi e A. C., Genova 1889; A. Aquarone, L'unif. legislativa e i codici del 1865, Roma 1960, pp. 68 s.; Dizionario del Risorg. naz., ad vocem; T. Sarti, Irappresent. del Piemonte e d'Italia nelle tredici legislature del Regno, Roma 1880, ad vocem. ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...