MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] M. si batté per accelerare il processo di unificazione fra i tre principali tronconi dell'associazionismo operaio: (1886-1925), Roma 1977, ad ind.; Il movimento cooperativo nella storia d'Italia (1854-1975), a cura di F. Fabbri, Milano 1979, ad ind ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] amministrativa.
Rimase consigliere di Stato anche dopo la riforma del Consiglio che seguì le leggi di unificazione del Regno d’Italia (1865). Nella sua attività, alquanto discontinua a causa delle altre cariche ricoperte, si concentrò soprattutto su ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] 1955, pp. 142 s., 289 s.; A. Moscati, Iministri del Regno d'Italia, II, Salerno 1957, pp. 219-222; F. Manzotti, F. B 445-448, 453, 572, 657; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministrativa nelle "Provincie dell'Emilia" (1859-60), Milano ...
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plebiscito
Francesco Tuccari
Quando il popolo è chiamato a confermare o respingere scelte politiche
Il plebiscito era un istituto tipico dell’antica Roma. Esso è riemerso in forme del tutto rinnovate [...] avvenute – furono i plebisciti che ratificarono il processo di unificazione italiana, con l’annessione, al Regno di Sardegna e poi al Regno d’Italia, della Lombardia (1848), di gran parte dell’Italia centrale e meridionale (1860), del Veneto (1866) e ...
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AMARI, Michele, conte di S. Adriano
Salvatore Francesco Romano
Fratello del giurista Emerico, nacque a Palermo il 26 giugno 1803. Nel 1836 fu decurione di Palermo e nel 1848 intendente a Messina. Durante [...] -318, 341-342; V, ibid. 1954, p. 296; D. Mack Smith, Cavour and Garibaldi, Cambridge 1954, pp.397-398 e passim; F.Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp.77-79 e passim. ...
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Uomo politico italiano (n. Cassano Magnago 1941). Fondatore della Lega lombarda (1984), guidò l'unificazione dei movimenti federalisti delle regioni settentrionali nella Lega Nord, di cui è stato segretario [...] 1987, guidò e coordinò l'unificazione nella Lega Nord di movimenti Monti, a cui la Lega Nord insieme all'Italia dei Valori non ha dato appoggio, passando all' .
Opere
In collaborazione con il giornalista D. Vimercati ha pubblicato Vento dal nord ...
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Nel parlamento, settori dell’emiciclo che sono a d. del presidente (il cui seggio è posto di fronte all’emiciclo stesso). Per estensione, insieme dei deputati che occupano quei settori e i partiti o i [...] la storia dei partiti di d. è identica a quella dei partiti conservatori; solo in Italia il nome corrisponde a una , con Roma capitale, il processo di unificazione nazionale. Fra i fondamentali problemi che la d. affrontò, negli anni in cui rimase ...
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Uomo politico (Roma 1907 - ivi 1986). Militante comunista e antifascista, nel 1927 fu arrestato e condannato dal tribunale speciale fascista al carcere e poi al confino. Uscito dal PCI (1937), negli anni [...] d'Azione, dedicò il suo impegno politico alla realizzazione del progetto di unificazione europea, prima come segretario del Movimento federalista europeo in Italia Dagli Stati sovrani agli Stati Uniti d'Europa (1950); Manifesto dei federalisti ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] il cancelliere tedesco era convinto infatti che l'unificazione del suo Paese si sarebbe potuta realizzare senza Repubblica francese, V. Giscard d'Estaing, che fu affiancato da due vice presidenti: gli ex premier G. Amato (Italia) e J.-L. Dehaene ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] processo di unificazione europea in atto Italia dall'Unità ad oggi, a cura di C. Petraccone, Roma-Bari 1995 e A. Barbera, G. Miglio, Federalismo e secessione, Milano 1997.
Sulle esperienze europee: Federalismo e regionalismo in Europa, a cura di A. D ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...