Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] per rimanervi anche dopo l’unificazione nazionale, a segnare il dissenso dal modo in cui essa è avvenuta.
Esaurito l’impegno nella ricostruzione delle vicende del 1848 con la raccolta Archivio triennale delle cose d’Italia (1850-55), dal 1852 si ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] tempo a recepirlo. Sempre convinto che l'unificazione e la concessione delle libertà politiche dovessero pp. 80, 119; L. De Benedetti, Un precursore: L. C., in Riv. d'Italia e d'America, III(1925), 16, pp. 33-35; L. Carpi jr., Il pensiero ebraico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] tributaria che si era stabilita dopo l’unificazione. Fortunato cita i lavori di Nitti, Fortunato e il Mezzogiorno, pp. 3-15; G. Galasso, Giustino Fortunato nella storia d’Italia, pp. 19-40; M. Rossi-Doria, Gli ultimi venticinque anni, pp. ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] talune vicende politico-militari, sia la presenza dei fattori economici nel processo di unificazione (v. per es.: L'economia e la finanza delle prime guerre per l'indipendenza d'Italia,Roma 1930; La formazione e l'opera della banca di emissione nel ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] . predispose un piano pluriennale per l'unificazione, il rinnovamento e l'ampliamento delle . G., necrol.,ibid., XXVI(1937), n. 1, pp. 1-7; S. Crespi,Alla difesa d'Italia, Milano 1938, pp. 3, 14, 15, 28, 55; F. Taiani,Storia delle Ferrovie Italiane, ...
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BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] statistiche italiane, con un bilancio critico delle rilevazioni compiute nei primi anni dopo l'unificazione (Sui documenti statistici del Regno d'Italia. Cenni bibliografici presentati al VI Congresso Internazionale di Statistica, Firenze 1867). Il B ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] C. Pedrazzini, La farmacia nella storia politica d'Italia, Pavia 1942. Riferimenti all'attività commerciale e L'industria milanese dalla Restaurazione austriaca alla vigilia dell'Unificazione nelle relazioni della Camera di commercio, in Riv ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] dello Stato (Firenze). Ricollegandosi al dibattito sull'unificazione amministrativa, presenta la scrittura a partita doppia scrittura in partita doppia comune nella contabilità generale del Regno d'Italia (Roma 1878), e La ragioneria scientifica e le ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] e ai problemi politici e sociali che esso poneva. All’atto dell’unificazione era generale la convinzione che tra l’area padana e l’area per il Sud, di una coerente politica nazionale, in un’Italia che fa parte, per la scelta europea, di un insieme ...
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Economista (Udine 1854 - Roma 1930). Capo dell'ufficio per la legislazione doganale (1884), direttore generale delle gabelle (1891), ispettore generale del Tesoro, preparò la legge bancaria del 1893. Consigliere [...] deputato (1900), assunse nel 1900 la direzione della Banca d'Italia e per trent'anni ricoprì un ruolo fondamentale, di riguardanti la circolazione e il mercato monetario (1925); Unificazione dell'emissione e deflazione cartacea (1926); Il nostro ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...