MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] e pertanto avrebbe dovuto contribuire al miglioramento delle condizioni delPaese. Al conseguimento di tale risultato, però, il M smentì però di aver sostenuto un'alternativa all'unificazione tout court, pur presentandola come un'ipotesi subordinata ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] soprattutto dalle caratteristiche orografiche delpaese, non stimolavano la ricerca 9, f. 225, sottofasc. II (Prefetti del Regno, biografie; ora in I prefetti dell'unificazione amministrativa nelle biografie dell'archivio di Francesco Crispi, ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] cimentarle con un’analisi diretta delle reali situazioni economiche delpaese» (p. 19).
Polsinelli ribadì le sue posizioni dei dazi doganali: A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell’unificazione (1860-1861), Milano 1963, pp. 251- ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] processo di unificazione dell'Italia.
Nel settembre 1859 egli fu eletto nell'Assemblea dei rappresentanti del popolo che, che il 18 marzo 1876 subentrò alla Destra nel governo delPaese. Fra di loro figurava il nuovo ministro di Grazia e ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] , alla quale denunziò tra le cause del malcontento delpaese "le troppe chiacchiere che si fanno . del 1860. I cacciatori irpini, Benevento s.d. [ma 1927], in particolare pp. 140-59; A. Scirocco, Il Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860 ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] i suoi interventi, in genere osservazioni sullo stato politico delpaese (ma tra i suoi scritti risultano anche una raccolta in questo quadro il compimento dell'unificazione era visto come l'affermazione del primato degli Italiani e della loro ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] politica britannica nel processo di unificazione (intervento del 27 maggio 1899 sulla spedizione italiana all'irredentismo, nella sua doppia natura di fattore dell'unità morale delpaese e di aspirazione, come disse alla Camera il 29 maggio 1902, ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] stesso giorno alla moglie di considerare il proprio contributo alla salvezza delpaese come "il più gran titolo di nobiltà per la mia famiglia". Gli sviluppi dell'unificazione, tuttavia, non lo videro più protagonista. Sotto la dittatura garibaldina ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] un'interpellanza al capo del governo G. Zanardelli "sulle condizioni politiche e sociali" delpaese. In essa il G pp. 135, 197; Id., Storia della Sicilia post-unificazione. La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. 107, 218 ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] organizzati con guardie nazionali, rifiutavano di partecipare alla difesa delpaese in unione con i Lánder tedeschi. Quando Vienna, di dopo le vicende quarantottesche. Convinto fautore dell'unificazione italiana sotto l'egida di casa Savoia, il ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...