ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] della società; 3) concezione laica e non trascendente del progresso; 4) unificazione e uniformità dei programmi di insegnamento; 5) del livello di sviluppo economico delpaese e del livello di istruzione della popolazione. La rimuneratività del ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] quella richiesta da Bologna, nella linea del policentrismo e della «luce diffusa», anche se tenue, che si era ormai affermata nel paese delle tante città.
A rendere definitivo il sistema nato con l’unificazione intervenne anche il miglioramento della ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] ciò si aggiunga il fatto che il processo di unificazionedel corpo politico e di standardizzazione delle condizioni giuridiche, lo - che in un certo qual modo compongono l'interesse complessivo delpaese. Questo per Burke implica, tra l'altro, che la ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] via via intensificandosi.
Il movimento oratoriano dall’unificazione nazionale alla Grande guerra
Nei decenni successivi numero elevato di fanciulle e giovani, dal Nord al Sud delpaese, opportunità di riflessione, d’incontro, di svago, unitamente a ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] ogni tentativo di addivenire a un'unificazione sindacale entro un quadro istituzionale giuridico. fronte a uno sviluppo economico notevole ma concentrato in alcune regioni delpaese e in alcuni settori dell'industria, le dirigenze cisline percepiscono ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] negata presenza dei cattolici in politica all’indomani dell’unificazione, la contrapposizione Stato-Chiesa e il difficile percorso che li ha portati col tempo a essere artefici della politica delpaese sono tutti fattori che fanno dell’Italia un case ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] di «riforma cattolica»12.
La ricerca di un principio di unificazione nella storia d’Italia in accordo con il cattolicesimo e il e paradossalmente, il consolidamento della recente Unità delpaese, collegando italiani di ogni regione e introducendo ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] locali furono sottoposte a un processo di codificazione e unificazione, poiché solo allora si pose il problema di quali composte in gran parte da calciatori di nazionalità diversa da quella delpaese al quale il club appartiene. Si può dire che non c ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] unificazione e l’estensione a tutti i territori nazionali delle garanzie statutarie, la stampa cattolica quotidiana – pur presentando una certa diversificazione interna – rimane in gran parte prerogativa del ’ morale e cristiana delpaese. Cfr. F. ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] religiose, politiche, culturali delpaese senza pretese dominanti. Lo scopo era fare del periodico, come si legge e Chiesa cattolica cfr. A.C. Jemolo, Stato e Chiesa dalla unificazione ai giorni nostri, Torino 1977; R. Pertici, Chiesa e Stato ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...