Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] totale della Comunità comprende circa 340 milioni di abitanti (dopo l'unificazione tedesca nel 1990) che vivono in un'area di 2.362.700 di dodici paesi) e il Mouvement Socialiste pour les États Unis de l'Europe. Nell'ottobre del 1948 tutte ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] circa 150 kg di materiali elettronici.
Il canale da 25 Mbits/s del satellite TELECOM 1 è condiviso dai vari utenti per mezzo di un attrezzare il paese con impianti e servizi telematici; b) la politica tariffaria; c) la politica di unificazione; d) ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] col suo consenso - dai pubblici affari e dal governo del suo paese. Lo stesso Brancaleone afferma nel 1390, all'indomani Profilo storico, Sassari 1984, pp. 42-60; B. Anatra, Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in J. Day-B. Anatra-L. Scaraffia, La ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] il più intonato con la storia dei paesi membri e con lo stato del processo di integrazione europea. L'esperienza prospettive dell'integrazione, Roma-Bari 1999.
Masera, R.S., L'Unificazione monetaria e lo SME, Bologna 1987.
Monnet, J., Mémoires, Paris ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] dalle legislazioni penalistiche preunitarie con la sola eccezione del codice toscano, dopo l’unificazione la pena di morte viene mantenuta con il più di 1252 condanne a morte. La Cina è il paese dove se ne conta il maggior numero (470 note nel 2007 ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] Dal vivace dibattito che ha accompagnato nel nostro Paese la riflessione sulle unioni civili in occasione della proposta del 1998 – sono state promosse riforme che hanno condotto all’unificazione degli status e alla collocazione del rapporto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] 1874, del Progetto di codice penale italiano da parte del ministro Paolo Onorato Vigliani. Ma l’unificazione penale avrebbe nuovo e unico codice penale per il Paese.
Importante e correlato alla realizzazione del nuovo codice era stato anche l’impegno ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] scopo di guidare più in fretta possibile l’unificazione amministrativa del Mezzogiorno, delle Marche e dell’Umbria. Si e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell’unificazione (1860-1861), Milano 1963, ad ind.; F. Contaretti, L’unificazione contrastata. ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] paese. Per aderire alla volontà della maggioranza, il 13 aprile firmò l'atto di decadenza del 1954, pp. 24, 35;F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione. La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. XV, 100, 126, ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] 1865, a collaborare all'opera di unificazione legislativa, come capo di gabinetto del guardasigilli Vacca a Torino e a con la Banca Romana e incalzato alla Camera e nel paese dalla "questione morale" posta dal Cavallotti. La maggioranza crispina ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...