Filippo Satta
Abstract
L’atto amministrativo è un fenomeno giuridico molto singolare: è una realtà concreta – e non il nomen juris di altri fenomeni, quali l’atto giuridico in tutte le sue versioni – [...] Nel regime maturato nella seconda metà del XIX secolo, dopo l’unificazione, nel 1865, venne approvato il grandioso diritto. Il fatto storicamente decisivo per la storia del nostro Paese è che il problema dell’agire delle pubbliche amministrazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] in cui l’obiettivo da raggiungere era l’unificazione nazionale) ed è entrata nell’«età della prosa Paese occorre indagare in dettaglio, per esempio, «utili effetti» e «lacune» derivati dall'«abolizione del contenzioso amministrativo colla legge del ...
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Benedetta Ubertazzi
Abstract
L’armonizzazione del diritto privato nazionale degli Stati membri non rientrava tra gli obiettivi originari della Comunità economica europea e il Trattato istitutivo non [...] Stati tanti diritti di proprietà intellettuale quanti sono i Paesi per il cui territorio si è chiesta l’esclusività decisione del Consiglio del 5.4.2001 sulla conclusione da parte della Comunità europea della convenzione per l’unificazione di alcune ...
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L'uso del cognome materno
Geremia Casaburi
L’obbligatoria e automatica assegnazione ai figli nati nel matrimonio del solo cognome paterno, uno degli ultimi ‘‘privilegi’’ maschili, è entrata in crisi; [...] a ciò hanno concorso l’evoluzione del costume sociale, il diverso regime previsto in Paesi a noi anche culturalmente vicini, ma anche l’ancora recente unificazione dello stato di figlio; la novellazione del 20122013 ha oltretutto introdotto una ben ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] un inedito di P. Piovani, Milano 1999; L. De Matteo, “Noi della meridionale Italia”. Imprese e imprenditori del Mezzogiorno nella crisi dell’unificazione, Napoli 2002, ad ind.; M.C. Napoli, Letture proibite. La censura dei libri nel Regno di Napoli ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] italiani della nuova generazione, tesi, all'indomani dell'unificazione politica e legislativa, alla ricerca di una identità
Fu in seguito rieletto alle elezioni del 1890, del 1892, del 1895, del 1897, del 1900 e del 1904. Il G. si mostrò sempre ...
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Brexit
Stefano Amadeo
L’esito del referendum britannico del 23 giugno 2016 ha posto per la prima volta l’Unione europea dinanzi alla prospettiva che uno fra i suoi Stati membri (e la quinta economia [...] mondiale) abbandoni il progetto di unificazione politica avviato nel dopoguerra. La del Regno Unito in senso politico e territoriale: delle quattro entità che formano il Paese, Inghilterra e Galles hanno assicurato la vittoria del “Leave”, Irlanda del ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] conferenze sulla situazione di quel paese.
Il G. fece pratica impegnò nell'opera di collegamento e di unificazione tra le varie bande che portò alla francese e italiano.
Fonti e Bibl.: Le carte del G. sono conservate presso l'Archivio della casa ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] i Borboni, e poi negli anni successivi all'unificazione, creando intorno alla fwniglia vasti consensi che al la lista elettorale politica, seguendo l'esempio degli altri paesidel Collegio. Glielo raccomando assai assai. là assai facile che ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] , inclini, all’indomani dell’unificazione politica e legislativa italiana, alla Annuario dell’Università di Bologna, 1930-31, pp. 351 ss.; P. Bonfante, Commemorazione del socio S. P., in Rendiconti dell’Accademia dei Lincei, Classe di scienze morali, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...