PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] dinastiche dei fratelli. Portò a compimento l’unificazionedella città a pianta rettangolare, eliminando il pericoloso E. Meschieri, Nuovo Vocabolario Mirandolese-Italiano, Imola, 1932 (rist. anast. a cura della Associazione La Nostra Mirandola, con ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] di far troppa teoria, ora godo di sapere sparsi in ogni regione d'Italia giovani che, mercè l'aiuto di quel capo d'accusa, in breve negli anni successivi all'unificazione nazionale, da un lato indicando - a proposito dell'apertura del canale di ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] sulla ‘Politica dell’Architettura’ e sull’unificazione edilizia come fondamento della ‘casa per Madre di Dio a Taranto, Martina Franca 2004; Gio P. a Stoccolma: l’istituto italiano di cultura «C.M. Lerici», a cura di F. Irace, Milano 2007; H. ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] della sua azione ministeriale, non privo di amichevoli.critiche, si legge in una lettera del 29 settembre di A. C. De Meis a B. Spaventa (B. Spaventa, Unificazione Croce. Appunti per la storia della cultura in Italia nella seconda metà del secolo XIX ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] , di gran lunga la chiesa più ricca d'Italia - Roma eccettuata - e una delle più ricche di tutta la cristianità romana. Il permesso di aprire a Pisa il progettato concilio di unificazionedella Chiesa. Senza successo rimase, invece, il tentativo da ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] aveva bandito per uno studio sulle Vicende della proprietà in Italia dalla caduta dell'impero romano fino allo stabilimentodei feudi.I l'unificazionedella legislazione con gli stati di terraferma, come fu fatto, lo snellimento della burocrazia, ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] la Tour, con il compito esplicito di riportare la pace in Italia. A tal fine il papa proibì il 31 marzo, sotto pena l'autonomia, Cremona 1937, pp. 147 s.; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] pubblicati gli stessi miei principii politici", ed aggiungeva: "So che siete il creatore d'una patriotica società che chiamaste della Giovine Italia; so che scriveste sotto lo stesso titolo un giornale diretto a propagarne le massime, ma né d'esso né ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] vita. Il 12 genn. 1861, in occasione delle elezioni per il primo parlamento italiano, Cavour scriveva all'amico banchiere genovese E. De paese, ora che il grave marasma derivante dall'unificazione improvvisa di vari sistemi economici apriva il campo ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] alla delegazione italiana presso la Società delle Nazioni, osservatore alla XVII conferenza di diritto marittimo di Anversa, presidente della delegazione italiana alla conferenza italo-svizzera per l'unificazione del diritto in materia di cambiale ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...