Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] poi in particolare che nell’unificazione linguistica in corso il linguaggio tecnologico non aveva il peso ascrittogli da Pasolini e che essa derivava piuttosto dalla «crescente convergenza dell’uso dei parlanti verso l’italiano» (De Mauro 1987: 181 ...
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ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] in Francia e la nascita del Secondo Reich con l’unificazione germanica intorno alla Prussia. Nonostante lo scarso prestigio dell’Italia, il nascente irredentismo e la lunga durata dell’ostilità tra i due Paesi, Robilant ebbe una buona accoglienza ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] ed il teatro comico italiano-moderno in relazione allo stato politico attuale dell’Italia (Firenze 1859) auspicò la dal 1850, riscritta nel 1859, ma pubblicata solo a unificazione politica ormai avvenuta e con chiaro intento polemico.
Traendo forse ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] lo strumento più efficace del progetto politico-culturale di unificazione letteraria ed egemonia nazionale di Alfesibeo Cario (tale colonizzazione poetica dell'Italia e della sua tradizione letteraria.
Nei dialoghi della Bellezza della volgar poesia ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] l’unificazionedella comunità nazionale, perché possa pienamente esprimere, nei tempi nuovi, il senso della sua Morlino richiamò l’importanza per l’intero sistema politico dell’Italia democratica di «assumere una responsabilità globale» (Discorsi ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] Londra nei decenni precedenti e successivi l’unificazione, Panizzi seguì attivamente il corso degli eventi bi-ography, Oxford 2004, pp. 562-567; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale, a cura di F. Grassi Orsina - E. Campochiaro, VII ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] effetti giuridici del catasto, in Memorie e Annali della Soc. agraria della provincia di Bologna, Bologna 1901, pp. 147-170; A. Plebano, Storia della finanza ital. nei primi quaranta anni dell'unificazione, Padova 1960, III, pp.375-380; F. Bonelli ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] solo una grave collusione tra interessi privati e manovre ministeriali. Contrario al monopolio della Banca d'Italia propose, in alternativa all'unificazione, una sene di aggiustamenti e razionalizzazioni ottenuti con la fusione di alcuni istituti ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] di Napoli (Napoli 1835), parte iniziale del trattato Della storia d’Italia dal quinto al nono secolo ossia da Teodosio a Carlomagno (Bruxelles 1841), in cui il fallimento dell’unificazione nazionale italiana fu attribuito all’azione del papato per ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] voci dedicate al B. da T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e dell'Italia..., Roma 1880, p. 173, e da G. Zimolo, in Dizion. Stato e Chiesa in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1954, ad Indicem; A. Aquarone, L'unificazione legislativa e i ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...