EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] Cassazione dopo l'unificazione del 1923, volto al perseguimento della uniformità della giurisprudenza nelle diverse cause , Bari 1969; N. Tranfaglia, Politica e magistratura nell'Italia liberale, in Dallo Stato liberale al regime fascista. Problemi e ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] del diritto comune europeo, in Foro italiano, 1973, parte V, coll. 89-107; I tribunali supremi degli Stati italiani, fra i sec. XVI e XIX, quali fattori dellaunificazione del diritto nello Stato e della sua uniformazione fra Stati, in La formazione ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] portato personalmente in Italia, come la nota delle navi, forze militari e provviste dell'Invincibile Armata; in 1593 Clemente VIII iniziò l'opera di riordinamento e di unificazione degli archivi. Nell'Archivio di Castel Sant'Angelo confluirono, tra ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] , p. 58; 1920, art. 8) – per l’unificazionedelle Cassazioni regionali. In questo caso il governo fascista, con R.D Storie di processualisti e di oligarchi. La procedura civile nel Regno d’Italia (1866-1936), Milano 1991, pp. 84 ss.; Id., Ideologie e ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] 137; R. Teti, Codice civile e regime fascista. Sull’unificazione del diritto privato, Milano 1990, ad ind.; A. Padoa Schioppa, Disciplina legislativa e progetti di riforma delle società per azioni in Italia (1862-1942) (1991), in Id., Saggi di storia ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] p. 764; Chronicon Parmense, a cura di G. Bonazzi, in Rer. Ital. Script., 2 ed., IX, 9, pp. 101 s. (con dati , tribuni, I, Milano 1937, p. 399; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] i drammatici avvenimenti del '59 in Toscana e le vicende dell'unificazione. Egli stesso del resto avrebbe detto di sé nel 1862: il Corso di economia politica di K. H. Rau, volto in italiano per opera del C., dopo un lavoro iniziato fin dal 1851 per ...
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ROBERTO II, principe di Capua
Rosa Canosa
ROBERTO II, principe di Capua. – Figlio del principe normanno di Capua Giordano II, Roberto figura per la prima volta a fianco di suo padre in un documento [...] Roberto II si oppose con tenacia e determinazione all’unificazione del Mezzogiorno sotto Ruggero II. Anche dopo il suo dopo.
Fonti e Bibl.: Cava dei Tirreni, Archivio della Badia della SS. Trinità (= AC): G 28; Italia Sacra, a cura di F. Ughelli - N. ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] chiunque altri ha influenzato lo sviluppo bandistico italiano, secondo un moderno modello teorico-pratico, maturato 1894, 2a ed. ampliata). Preconizzò anzi l’unificazione internazionale della partitura bandistica: non si trattava certo di mantenere ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] abolirsi la Cappellania maggiore di Sicilia in onta all'unificazione dei due Regni avvenuta nel 1816, ibid. 1861 il giansenismo nell'Italia meridionale, Palermo-Louvain 1938, pp. 345 ss.; F. Pottino, Lineamenti stor. della diplomatica in Sicilia e ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...