CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] anni immediatamente successivi alla proclamazione del Regno d'Italia. Al pari di altri intellettuali bolognesi egli ibid., p. 509; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministr. nelle "Provincie dell'Emilia" (1859-60), Milano 1965, pp. 119 ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] a cui era molto legato, e in cui aveva operato in prima fila per l’unificazione italiana. Con realismo politico sconsigliò un intervento militare italiano a favore della Francia, che l’aveva richiesto, e sollecitò l’andata a Roma, come già faceva con ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] scientifico e di tecnica legislativa (cfr. lo scritto dell'A., L'unificazione del diritto delle obbligazioni, in Monitore dei Tribunali, LXIX[1928], pp. 3 ss.).
Nell'elaborazione del nuovo codice civile italiano l'A. ebbe un ruolo di primissimo piano ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] del codice civile, delegato a Parigi per lo studio della legge uniforme italo-francese sui contratti commerciali (aprile 1936), delegato a Copenaghen per la conferenza internazionale per la unificazione del diritto penale (maggio 1935), relatore ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] dell'Accademia Pontaniana, era socio dal 1862. Il nome dell'A. è legato alle riforme penali seguite all'unificazione: fece parte della .
Bibl.: E. Pessina, Dei Progressi del diritto penale in Italia nel secolo XIX, Firenze 1868, pp. 75, 152; necrologi ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] disegno di legge per la riforma e la unificazionedelle norme sulle università israelitiche.
Presieduta dal sen. Adriano Olivetti alla preparazione di un progetto di costituzione per l'Italia libera. Tra il 1910 e il 1938 fu in diretto rapporto ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] aspirazioni dei giuristi italiani della nuova generazione, tesi, all'indomani dell'unificazione politica e legislativa, alla XI [1969], 2); Id., E. G. nella storia parlamentare della nuova Italia, Roma 1973. Ben più rigorosa è l'analisi di A. ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] Cassazione dopo l'unificazione del 1923, volto al perseguimento della uniformità della giurisprudenza nelle diverse cause , Bari 1969; N. Tranfaglia, Politica e magistratura nell'Italia liberale, in Dallo Stato liberale al regime fascista. Problemi e ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] del diritto comune europeo, in Foro italiano, 1973, parte V, coll. 89-107; I tribunali supremi degli Stati italiani, fra i sec. XVI e XIX, quali fattori dellaunificazione del diritto nello Stato e della sua uniformazione fra Stati, in La formazione ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] , p. 58; 1920, art. 8) – per l’unificazionedelle Cassazioni regionali. In questo caso il governo fascista, con R.D Storie di processualisti e di oligarchi. La procedura civile nel Regno d’Italia (1866-1936), Milano 1991, pp. 84 ss.; Id., Ideologie e ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...