BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] di unificazione e centralizzazione apparve urgente quando, in occasione della mobilitazione per lo "sciopero legalitario" dell' , offrivano l'occasione di compiere opera di propaganda dell'Italia fascista all'estero: maggiore risonanza ebbero nel 1928 ...
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moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] saluto, il nominale che completò la riforma del 1278. Anche nel resto dell’Italia comparve in quegli anni la m. d’oro: nel 1252 a biglietti, si affermò man mano la tendenza verso l’unificazione, cosicché alla fine emerse una sola banca di emissione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] regime austriaco del tempo, l’Algiso contrapponeva la libertà dell’Italia del tempo antico allo stato servile del tempo presente unificazione) prima dell’Unità ebbero diffusione nei vari Stati della penisola, assolutamente senza alcuna reazione delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] di massa, prodotta dall’unificazione dei mercati preunitari, che coinvolgeva insieme il mondo delle parrocchie e gli strati di di G.L. Fontana, A. Lazzarini, Roma-Bari 1992.
Storia dell’Italia religiosa (con T. Gregory e A. Vauchez), 3 voll., Roma ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] penetrazione; qui, e non nei campi aperti dell’Italia settentrionale, le armate immaginate da Pepe, benché vita a Torino, dove morì l’8 agosto 1855.
Dopo l’unificazione, per volontà della moglie, la sua salma fu trasferita dalla capitale sabauda, che ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] Partecipe dunque del processo di formazione ed unificazionedell'ala democratica catanese ("I socialisti non sociali e Partiti polit. in Sicilia dal 1900 al 1904, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., XI (1959), pp. 120-126, ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] nella Triplice Alleanza e il successivo trentennale orientamento.
Esponente della Destra, il C. era d'avviso che l'Italia, uscita appena dal travaglio dellaunificazione, dovesse ricercare il proprio consolidamento in una politica di ordine e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] Villari può così presentare Machiavelli come un profeta dell’Italia restituita a vita civile e unitaria proprio perché ambizione di un testo che punta a definire, all’indomani dell’unificazione nazionale, i caratteri, per dir così, originari di una ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] che l'unificazione e la concessione delle libertà politiche dovessero essere solo l'inizio della costruzione di amministrativo cfr. E. Ragionieri, Politica e amministraz. nella storia dell'Italia unita, Bari 1967, pp. 86 ss.; I. Zanni Rosiello ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] processo di unificazione promosso dalla LCGIL con i sindacati della FIL (Federazione Italiana del Lavoro) e quelli dell’UFAIL di credito come l’Istituto per lo sviluppo economico dell’Italia meridionale (ISVEIMER ) e l’Istituto regionale per i ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...