DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] 'imperatore subito dopo la scomunica, dei laici ed ecclesiastici dell'Italia meridionale residenti in Curia. Al D. fu ingiunto di solo al gran giustiziere. Un'altra novità era l'unificazionedella Sicilia in un'unica provincia, il cui giustiziere ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] -83; II, pp. 3, 29, 33 s., 370; R. Soriga, L'idea nazionale ital. dal sec. XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 13, 20, 22, 28; A. Saitta, Filippo Buonarroti. Contr. alla storia della sua vita e del suo pensiero, Roma 1950, I, pp. 10-13, 15, 22 ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] problema italiano dal 1700 al1815, Milano 1941, pp. 70 s., 85-89; R. Soriga, L'idea nazionale dal secolo XVIII all'unificazione, Modena 482-484; M. Caffiero, La nuova era. Miti e profezie dell'Italia in rivoluzione, Genova 1991, pp. 17, 136; E. Leso ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] la Sublime Porta, C. Caracciolo, toccò al G., reggente della legazione, rappresentare la nuova Italia nella prima assise internazionale riunita dopo l'unificazione e rintuzzare le obiezioni del rappresentante austriaco, deciso a non riconoscergli ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] rinnovatrice delle comunità cittadine che, intanto, stanno cambiando il quadro socio-storico dell'Italia medievale di Id., L'Aquila 1987, pp. 79-102; E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il regno normanno-svevo, in Storia del Mezzogiorno, II, Il ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] pp. 92-103; P. Alatri, Le condizioni dell’Italia meridionale in un rapporto di D. P. a Marco Minghetti (1861), in Movimento operaio, V (1953), 5-6, pp. 750-792; Id., Il Mezzogiorno all’indomani dell’unificazione in una relazione inedita di D. P., in ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] dell'economia italiana nel primo decennio del secolo - che segnò il decollo industriale dell'Italia nel le immagini la storia 1900-1985, Torino 1985, p. 36; E. Franzina, L'unificazione, in Venezia, Roma-Bari 1986, p. 45; Id. - E. Brunetta, La ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] 'istituto monarchico ("per vizi congeniti") di assicurare l'unificazione del Paese lo induceva a puntare sul rafforzamento della Giovine Italia dopo averne accettato la presidenza della congrega centrale di Parigi. Seguendo l'esempio di Mazzini, che ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] Crusca, pubblicò sull'Euganeo (fasc. 5) un articolo Sulla presente condizione della lingua comune in Italia in cui lamentava l'ancora insufficiente unificazione linguistica nazionale e proponeva l'adozione di un linguaggio d'uso generale, autenticato ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] guardare al Piemonte come punto di riferimento per l’unificazione italiana e anche Perez aderì a questa linea liberale del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, sub voce, http://notes9.senato.it/Web ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...