SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] politici, ma anche economico-finanziari del processo di unificazione nazionale. Le tesi sviluppate in esso e ampiamente disinteresse, salvo importanti ma isolate eccezioni, della cultura europea per l’opera del grande tedesco. Il silenzio che ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] 1858 Emilio si convinse che ormai fosse in atto un’unificazione dell’opinione nazionale italiana in senso filopiemontese. Dopo i di Pio IX; la verifica che le cancellerie europee ormai ritenevano impossibile una restaurazione del potere temporale ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] mentre fu nella realtà uno scienziato e uno statista di levatura europea. I due aspetti, per quanto sviluppati prevalentemente in stagioni solvibilità dell’Italia. Completò tuttavia l’unificazione degli uffici finanziari, riorganizzò la contabilità ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] ed economica di Trieste, definita un caposaldo di importanza europea, allo scopo di trasformarla in una fortezza imperiale.
Già sotto Massimiliano il B. si era adoperato per l'unificazione di Trieste con gli altri domini asburgici in Italia, in modo ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] di economia politica a Napoli e dopo l'unificazione deputato al Parlamento italiano, gli consigliava di non sulla necessità di metterlo al passo con le più progredite città europee. Nacquero così gli Annali delle scienze religiose, bimestrale che ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] delusione per il fallimento dei moti italiani ed europei e del sistema basato sulle insurrezioni popolari, 1860 al 1970, I, I caratteri originari e gli anni dell'unificazione italiana, Palermo 1984, ad Indicem.
Sull'attività culturale e politica del ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] nazionale dei gruppi di ispirazione socialista e di una loro unificazione in partito sulla base di un'azione di propaganda ideologica, , 17-18febbr. 1877), ai quali diedero una risonanza europea. Il significato di fondo del congresso stava, a loro ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] Credito e della Previdenza, mentre l'unificazione di tutti i servizi di approvvigionamento fu Roma, Arch. centr. dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, Guerra europea, b. 17; Ibid., Riforma della pubblica amministrazione (1921-24), b. ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] in una scuola di Charkov dove imparò varie lingue europee e con la famiglia ebbe modo di fare frequenti fu orientata ad ostacolare quella di Pietro Nenni, favorevole all'unificazione con i riformisti del Partito socialista dei lavoratori italiani ( ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] Maurizio e Lazzaro (1895). Passato attraverso tutte le guerre per l'unificazione patria, il C. ebbe le medaglie commemorative: toscana per il -71, che portarono al ribaltamento della situazione europea con la vittoria della Prussia ed evidenziarono la ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...