MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] più nel momento in cui le iniziative intraprese alla vigilia dell’unificazione – i 7 volumi di Vico e i 36 di Gioberti strategia editoriale volta a evidenziare la circolarità europea del pensiero speculativo contemporaneo nell’ambito generale dell ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] critica alla monarchia borbonica. Vi si leggeva la stampa europea e il Moniteur, vi si parlava della rivoluzione, di Campoformio, in Id., L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S. Manfredi, Modena 1941, pp. 66-87; ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] tedesca introdusse nella cultura e nella letteratura giuridica europea, questo modello non entrò in crisi, ma sopravvisse italiani della nuova generazione, tesi, all'indomani dell'unificazione politica e legislativa, alla ricerca di una identità ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] punica, che per il M. significava l’unificazione del Mediterraneo occidentale, premessa necessaria dell’imperialismo romano riconoscono ormai diversi e ostili, nasce la società europea.
Oggetto dell’opera Dalla monarchia allo Stato repubblicano ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] paese, ora che il grave marasma derivante dall'unificazione improvvisa di vari sistemi economici apriva il campo ad può considerarsi l'entrata ufficiale del nascente capitalismo italiano sulla scena europea, mise in luce il gioco del Balduino.
Il 1º ...
Leggi Tutto
PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] mila lire italiane l’edificazione di tre filande di seta «all’europea» nelle Indie orientali inglesi.
La vecchia ditta in liquidazione fu .
Superata la cotton famine, completata l’unificazione nazionale, negli anni Settanta Andrea Ponti dispiegò ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] e privilegi di varia natura, divenne in pochi anni di rilevanza europea, non solo per la vita liturgica e culturale della sua Ducato di Sorrento, ibid., p. 331; E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il Regno normanno-svevo, ibid., pp. 602 s.; H ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] , e sosteneva l'utilità e la necessità della penetrazione culturale europea, e in particolare italiana. In essa il C. Prendeva associato con la casa francese di Londra Devaux), l'unificazione dei debiti tunisini e la riduzione delle spese pubbliche ...
Leggi Tutto
MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] ). Sebbene l’Italia non fosse uno dei mercati europei più rilevanti (in primo luogo per la scarsa diffusione ricavano da F. Pellizzetti, L’industria petrolifera italiana dall’Unificazione alle crisi energetiche (1860-1973), tesi di laurea, Università ...
Leggi Tutto
MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] a componente del Consiglio italiano del Movimento europeo (maggio 1950), con l’adesione al manifesto federalista per gli universitari preparato da Arturo Carlo Jemolo e nel 1951 al movimento dell’Unificazione liberale, con la scrittura di articoli ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...