CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] imposte dirette e sulla tassazione dei consumi, l'unificazione degli sforzi di penetrazione e d'allargamento in spazioso, di reinserirsi, in qualche modo, nei problemi dell'equilibrio europeo (solo più tardi il C. percepirà come la scelta di Venezia ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] Eusebio, è colui che ha portato a compimento l’unificazione del mondo iniziata da Augusto e ha realizzato nella forma . Ma deismo e teismo sono la reazione alla crisi europea suscitata dalle dilacerazioni del XVI secolo13. Per il cattolico Peterson ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] indipendenti, e in parte invece s'intrecciano. E proprio l'unificazione economica del globo - quella che Marx indicava come la nascita la visione di un processo che ha condotto la società europea, nel corso dell'età moderna, a svilupparsi in una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] di studio e di ricerca in ambiti locali; con l’unificazione del Regno le condizioni mutarono e, sia pure lentamente, indirizzo ariano-nordico, che gli ebrei sono una razza non europea inassimilabile, dalla quale la purezza della razza italiana non ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] caduta della cortina di ferro e dalle migrazioni verso l’Unione europea e all’interno della stessa, mette in ombra l’antichità indipendenza della Repubblica armena nel 1991.
Al tempo dell’unificazione, con l’annessione al Regno di territori con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] , e sottopose al granduca il progetto di un’Accademia europea per l’avanzamento delle scienze fisiche. Babbage, quindi, del valore universale dell’ipotesi di Avogadro, Cannizzaro unificò la chimica organica con l’inorganica, definendo in maniera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] novità per i saldi legami con il mondo scientifico europeo e per la prestigiosa attività di ricerca in campo chimico cui scopo era il superamento della frammentazione e l’unificazione degli scienziati italiani. Iniziativa del matematico e ingegnere ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] anche della società politica italiana e, in buona parte, europea. I pontefici, soprattutto Alessandro III (1159-1181) e vi si formò la famosa Scuola medica attraverso l'unificazione di precedenti scuole private di medicina, frequentate da studenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] di loro ostili, nasce per Mazzarino la società europea.
All’influenza mommseniana Mazzarino si sottrae anche nel di Roma. Di quel sogno si verificò l’opposto: l’unificazione del Mediterraneo occidentale sotto l’egemonia romana.
Ricerche di storia ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] la guerra di secessione, fra il 1861 e il 1865, che unificò il mercato del lavoro. Fu la grande crisi economica del 1929 che della guerra fredda. Fra il 1991 e il 1992 tre Stati europei - l'Unione Sovietica, la Iugoslavia e la Cecoslovacchia - hanno ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...