La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] come definitiva. A tale status quo non si abituavano solo le potenze europee, concentrate nel tirare le somme e ritrovare un equilibrio dopo l’unificazione tedesca, ma anche le masse cattoliche, sempre meno scandalizzate dalla condizione del ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] della patria dallo straniero e dal papa, e la sua unificazione, sono il momento e il luogo del suo riscatto politico di adeguamento al Risveglio che dominava ormai nel protestantesimo europeo avrebbero potuto essere segnate per sempre tra i valdesi, ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] 1859, durante le concitate fasi che precedettero l’unificazione, rivolse ai già sudditi dello Stato pontificio:
« progressivo incremento dell’influenza italiana nello sviluppo della civiltà europea internazionale. N.B. Queste sono, in massima, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] in Duomo il 2 giugno del 1861 per celebrare l’avvenuta unificazione. E non si trattò di un caso isolato. La celebrazione Roma da tutto il mondo (anche se con larga prevalenza europea e italiana), si apriva il concilio Vaticano I. Inizialmente ispirato ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] essere il suo assetto, religioso e politico94, nella società europea. La crociata nasce come un modo di declinare la nel medioevo si è compiuta un’evoluzione simile: l’unificazione della Chiesa con la società feudale cavalleresca128.
Malgrado alcune ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] e di opposizione. LaRestaurazione operata dai governi europei nel 1814-1815 era giudicata insufficiente a ricomporre di «riforma cattolica»12.
La ricerca di un principio di unificazione nella storia d’Italia in accordo con il cattolicesimo e il ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] pericolo turco era strettamente collegata alla situazione politica europea e uno dei primi interventi del pontefice fu volto più tardi il pontefice non si oppose alla politica di unificazione dei propri territori sviluppata da Borso d'Este. Anche nei ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] anche di quello maschile; di fatto attuando quella unificazione che l’associazione difendeva contro le pressioni in dispersi. Inizia così una peregrinazione continua in numerosi paesi europei e americani, fino al 1954, quando per interessamento di ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] di Camillo Benso conte di Cavour fino a sposare la causa dell’unificazione nazionale. Cavour lo persuase a scrivere nel 1861 il Pro causa ‘processo di Bologna’ per la creazione un’area europea di formazione superiore all’interno della quale tutti i ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] , p. IX.
21 M. Meriggi, La borghesia italiana, in Borghesie europee dell’Ottocento, a cura di J. Kocka, Venezia 1989, pp. 161 ), in Chiesa e prospettive educative in Italia tra Restaurazione e unificazione a cura di L. Pazzaglia, Brescia 1994, pp. 317 ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...