CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] ebbe fine con la partenza da Londra, il 15 ott. 1947. Il C. prese quindi ad interessarsi attivamente al movimento per l'unificazioneeuropea; fu, tra l'altro, delegato alla conferenza dell'Aja nel 1949. Ma intanto si trovò alle prese con la crisi del ...
Leggi Tutto
ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] cinquantennio precedente. In tale politica - che aveva ora sullo sfondo il clima della "guerra fredda", la direttiva di unificazioneeuropea e l'assistenza degli USA alla ricostruzione in Europa (piano Marshall) - l'A. sollecitava l'assistenza dello ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] richiedeva soprattutto Saragat, che probabilmente già pensava all'unificazione socialista, ma che soprattutto dava ai partiti 1951 a Strasburgo, è in M. Albertini, La fondazione dello Stato europeo, in Il Federalista, marzo 1977, pp. 15-31. Da ultimo ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] costituitisi a Parigi per la riorganizzazione della Sinistra democratica europea, l'uno ispirato da Lamennais, e per come presidente del Consiglio provinciale di Pavia.
Anche dopo l'unificazione non era mai venuto meno, infatti, il suo impegno negli ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia di Cavour. I problemi dell'unificazione italiana, Torino 1956, ad Ind. C. e Menelik nel tra autoritarismo e imperialismo, in L'Africa nella coscienza europea e l'imperialismo italiano, Napoli 1973, pp. 195- ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] contatti con i parenti e con uno dei centri più vivi della cultura europea.
Gli anni fra il '26 e il '29 sono quelli in specialmente in L'ultima battaglia politica di C. I problemi dell'unificazione italiana, Torino 1956, pp. 265-275, e Appunti sulle ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 'atto i bolscevichi separavano le loro sorti da quelle del socialismo europeo e il G., condividendolo, non solo portava a compimento la cozzo" (Il nostro Marx, pp. 175 s.). L'unificazione del mondo sulla base di un progetto liberale guidato dagli ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] vi si tenne fedele.
Il G. aveva fatto compiere all'unificazione un passo decisivo e di senso e segno ben diverso da dei circoli radicali locali come delle associazioni dell'emigrazione europea, delle società operaie come degli esuli repubblicani. L' ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] - ma ci si limitò a chiedere l'unificazione delle procedure per migliorare tecnicamente il servizio. Si e Regno di Sardegna dal 1815al 1847, Torino 1954 (Postumo); sull'asp. europeo dei moti del 1820-21, G. Spini, Mito e realtà della Spagna nelle ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 1817 si trovò di fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante si rinvia a L'economia degli Stati italiani prima della unificazione. Stati Sardi di terraferma (1700-1860), saggio bibliografico ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...