CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] i Borboni, e poi negli anni successivi all'unificazione, creando intorno alla fwniglia vasti consensi che al giovane di proposte di riforma che potessero avviare la legislazione civile italiana verso una "nuova fase", in cui si affermasse finalmente ...
Leggi Tutto
VOLPICELLA, Scipione. –
Antonella Venezia
Nacque a Napoli il 5 agosto 1810 dal molfettese Vincenzo, patrizio di Giovinazzo, e dalla barlettana Teresa Bonelli Castriota Scanderbegh dei marchesi di San [...] affidata al meno noto Giuseppe De Blasiis. Sia pur lontano dalla politica, all’indomani dell’unificazione, Volpicella fece continue dichiarazioni di italianità.
Il 6 aprile 1862 sposò la baronessa di Torremontanara Lucia de’ Sivo, appartenente a una ...
Leggi Tutto
STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] di Giuseppe Garibaldi nella campagna del 1859. Subito dopo l’unificazione cominciò a collaborare con il periodico repubblicano L’Unità italiana, ma ben presto i rapporti con Giuseppe Mazzini si complicarono a causa dell’attrazione di Stefanoni per le ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] 277-286; I Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di U. Da Como, I-III, Bologna 1934- riforme giuseppine, in Dagli Stati preunitari d’antico regime all’unificazione, a cura di N. Raponi, Bologna 1982, p. 384 ...
Leggi Tutto
BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] 4-5, pp. 7-36; G. Arfé, Frontismo, unificazione, alternativa, in Trent'anni di politica socialista, Roma 1977 tradizione socialista, in Socialismo di sinistra.
Sei contributi nella storia italiana ed europea, in Quaderni del Centro "R. Luxenburg", n. ...
Leggi Tutto
SAVARESE, Roberto
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 4 dicembre 1805 da Luigi, magistrato della Corte dei conti, e da Marianna Winspeare.
Fu avviato agli studi dallo zio materno Davide, avvocato fiscale, [...] sul riconoscimento della cittadinanza agli italiani nel Regno e sulla naturalizzazione degli stranieri. Le questioni rivelavano l’impegno civile e l’adesione convinta al programma di unificazione nazionale.
Il coinvolgimento diretto nei disordini ...
Leggi Tutto
LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] Sora 1915, pp. 98-100; V. Spreti, Enc. storico-nobiliare italiana, IV, Bologna 1969, pp. 82 s.; F. Bonazzi, Famiglie Italia". Imprese e imprenditori del Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione, Napoli 2002, ad indicem. Notizie sul lavoro minorile ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] Repubblica Romana, in vista di una comune partecipazione alla futura Costituente italiana. Sin dai primi colloqui emerse però l'ostilità del triumviro F.D. Guerrazzi a ogni ipotesi di unificazione e, il 19 marzo, il G. si congedò dal governo toscano ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] 'intransigentismo cattolico, che accettavano l'unificazione nazionale, frequentavano le università statali dell'arte letteraria, ibid. 1906; La lingua e la letteratura italiana, Torino 1929.
Meritano di essere ricordati anche alcuni scritti di ...
Leggi Tutto
LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] sul costo del lavoro, che partirono dall'indispensabile unificazione della terminologia, fase fondamentale per la crescita Studi in memoria di L. L. e L. Maroi, in Riv. italiana di economia, demografia e statistica, 1977, numero spec. dedicato al L.; ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...